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Il weekend dell’8–9 agosto, la open beta di Battlefield 6 ha fatto registrare numeri storici su Steam, con un picco di 521 079 giocatori contemporanei, superando il muro simbolico dei 500 000 giocatori e stabilendo un nuovo record per la serie. Si tratta della beta più partecipata di sempre per il franchise, un exploit che ha proiettato il titolo al 18º posto tra i giochi Steam con il maggior numero di utenti attivi simultaneamente, piazzandosi davanti a Call of Duty, il cui record precedentemente massimo era di 491 670 giocatori.
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Il successo non si limita ai numeri: questa performance segnala un ritorno in grande stile al gameplay tattico e realistico che ha caratterizzato i primi capitoli della saga, un approccio che oggi risuona con forza tra i fan insoddisfatti dell’evoluzione stilizzata e “colorata” di altri shooter militari.
Tuttavia, un simile afflusso ha portato anche sfide: il sistema anti-cheat interno — una combinazione di “Secure Boot” e “Javelin” — ha già intercettato oltre 330 000 tentativi di cheating, sebbene EA abbia sottolineato che si tratta solo di un tassello di una strategia in costante aggiornamento.
Guardando avanti, EA ha già confermato una seconda ondata di open beta prevista dal 14 al 17 agosto, mentre il lancio ufficiale del gioco è fissato per il 10 ottobre 2025 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S
