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Dopo tanta attesa, Hideo Kojima ha finalmente mostrato le prime immagini del suo prossimo horror, OD, durante le celebrazioni del decimo anniversario di Kojima Productions. Il trailer, interamente in cutscene, è un concentrato di tensione e dettagli mozzafiato: tre minuti in cui oscilliamo tra “non posso credere che sia l’Unreal Engine e non la realtà” e “oh Dio, che diavolo sto guardando?”.
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La protagonista è Sophia Lillis (It, I Am Not Okay With This), che tenta di accendere una serie di candele dalla forma inquietante. La scena è resa tesa da un mix di suoni: il respiro terrorizzato di Lillis, i rumori ambientali degli appartamenti vicini e un sinistro bussare alla porta. Quando l’intruso finalmente entra, ci troviamo davanti a un’ombra minacciosa, con passi lenti e un sussurro demoniaco. Il momento clou? Un’immagine iconica delle enormi mani grigie che stringono il volto di Lillis, lasciando lo spettatore con un brivido indelebile.
Il trailer non rivela nulla sulla trama, ma anticipa un horror intenso e originale: dalle candele a forma di bebè che si sciolgono con rumori inquietanti ai vermi che strisciano fuori dalla cera, tutto sembra progettato per spaventare. Il “mostro” dall’aspetto demoniaco lascia aperta la domanda: sarà un alleato o una minaccia?
Durante l’evento, Kojima e Jordan Peele, co-creatore del progetto, hanno parlato di un’esperienza che potrebbe “cambiare la realtà stessa”, senza fornire dettagli concreti sul gameplay. Microsoft’s Phil Spencer ha definito il gioco “veramente visionario”, mentre Kojima ha aggiunto con il suo consueto understatement: “È totalmente diverso, anche come sistema”. E non poteva mancare l’ambizione di Kojima: “Voglio scansionare un fantasma per la prima volta, e vincere un premio per questo.”
Nonostante l’assenza di informazioni sulla storia o sul gameplay, il trailer di OD ha già catturato l’immaginazione dei fan e conferma che Kojima è pronto a ridefinire l’horror videoludico. Prepariamoci: il terrore è appena iniziato.
