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Stranger Things è senza dubbio la serie originale più importante di Netflix e ha rivoluzionato il modo di guardare TV dal 2016. Secondo i dati forniti da Parrot Analytics a The Wrap, dal 2020 Stranger Things ha generato oltre 1 miliardo di dollari di ricavi globali per Netflix, una stima cautelativa che non considera gli incassi derivanti dalle prime tre stagioni uscite prima del 2020. Il successo si riflette in tre metriche chiave: oltre 2 milioni di nuovi abbonamenti attribuibili alla serie, una forte capacità di mantenere gli utenti grazie anche alle uscite scaglionate delle stagioni 4 e 5, e un coinvolgimento del pubblico che mantiene la serie ai vertici delle classifiche di streaming.
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Tuttavia, il successo di Stranger Things pone anche un problema a Netflix. Con la prima parte della quinta e ultima stagione già disponibile e le successive in uscita a dicembre 2025, la storia della serie si avvicina alla conclusione. I creatori Duffer stanno già passando a nuovi progetti con Paramount. Netflix sta cercando di sfruttare al massimo questa stagione finale, ma il franchise non potrà mai più raggiungere l’apice avuto finora.
Per questo Netflix sta puntando a espandere l’universo di Stranger Things con uno spin-off animato ambientato nella stessa timeline, con nuovi attori per i protagonisti di Hawkins. Inoltre, la serie si è allargata con un musical a Broadway e una serie di romanzi e fumetti tie-in. Nonostante questi sforzi, come ammesso dai Duffer, Stranger Things non può diventare una saga infinita come Star Wars.
In conclusione, Stranger Things resta una pietra miliare della cultura pop recente, ma ora Netflix deve individuare la sua prossima grande serie originale da lanciare per la prossima decade.
