Intervista a Don Rosa, autore della saga di Paperon de’ Paperoni

Durante il Napoli Comicon abbiamo avuto l’onore e il piacere di scambiare due chiacchiere con uno dei capisaldi del fumetto Disney; il secondo re dei paperi (dopo Carl Barks), Don Rosa. Egli è famoso per aver continuato sulle orme del grande Barks, ma sopratutto per aver donato allo Zio Paperone un vero e proprio passato, cambiando la sua percezione del denaro. Proprio quest’anno Panini Comics ha ristampato La Saga De Paperon De Paperoni e tra le altre cose abbiamo approfittato per farci autografare alcuni albi e il taccuino (per un buon auspicio).

Don Rosa

Rostislav: Cosa ne pensa di quest’edizione del Napoli COMICON?

Don Rosa: Beh ho preso prima qualche giorno per esplorare la città di Napoli, che adoro. La convention è molto più grande di quella di 13 anni fa ed è per questo che siamo qui ora ed è davvero molto bella come fiera. Vorrei avere più tempo per visitare tutti gli stand, ma è impossibile perché dovrei faticare parecchio per farmi strada. Infondo il motivo reale per cui sono qui è per firmare gli autografi ai fan.

R: Che consigli potreste dare a qualcuno che vorrebbe intraprendere la carriera del fumettista?

D: Non lavorare mai con Disney.

R: Quanto è stato influenzato da Carl Barks?

D: Beh chiaramente in tutta la totalità. Ogni cosa che ho fatto è stata proprio grazie a Carl Barks, tutto. Devo tutto a lui.

R: Come ha iniziato la sua carriera da fumettista? Quali sono state le sue ispirazioni?

D: Beh anche qui chiaramente parliamo di Carl Barks. I migliori fumetti che io leggevo da piccolo erano tutti di Carl. Mentre ho iniziato a disegnare avevo circa 5 anni e sono stato sotto l’influenza proprio di Barks, di tutti i film visti in televisione e tutto ciò che mi piaceva (ride). Ho sempre cercato delle storie divertenti.

R: Il suo personaggio Uncle Srooge, ha qualche punto che rappresenta la sua personalità?

D: Beh non proprio. Durante la mia carriera ho cercato di trasformarlo dal personaggio che poteva apparire odioso e avido a un vero collezionista. Questi non è però un collezionista di soli soldi, ma è un collezionista di ricordi in quanto come è detto nel fumetto, ogni moneta rappresenta un ricordo che trasporta Scrooge in un determinato evento.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un giovane appassionato del mondo videoludico e di tutto ciò che lo circonda. Cresciuto con i videogiochi e libri tra le mani ha deciso di unire la sua passione per la scrittura con quella per i videogiochi ed ecco perché si trova qui.