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Macross è una di quelle serie anime leggendarie che, per molti in Occidente, è rimasta a lungo più un nome sussurrato che una visione concreta. La causa principale risiede in complesse questioni di diritti e distribuzione che hanno afflitto le varie proprietà del franchise per decenni, un nodo gordiano che solo di recente ha iniziato a sciogliersi. Sebbene alcuni contenuti sembrino ancora destinati a un esilio perpetuo in Giappone, l’acquisizione da parte di Disney dei diritti di streaming per diverse serie e film Macross, approdati sulla piattaforma Hulu negli Stati Uniti negli ultimi mesi, ha riacceso le speranze.
Parallelamente, anche i videogiochi dedicati a Macross hanno subito la stessa sorte. Tecnicamente, sono stati pubblicati moltissimi titoli nel corso degli anni, sin dai primi anni ’80, ma nessuno aveva mai ricevuto una distribuzione ufficiale su console domestiche in Occidente. Fino ad ora. Con il lancio di Macross – Shooting Insight per PS5, PS4 e Nintendo Switch, questo lungo digiuno è finalmente terminato.

Macross – Shooting Insight si presenta come uno shoot ‘em up (o “shmup”, per gli amanti del genere) che intreccia personaggi provenienti da diverse ere dell’universo Macross in un’unica avventura. Il giocatore può scegliere tra una manciata di piloti iconici, estratti da serie come Macross Plus, Macross 7 e altre ancora. Ogni pilota è al comando della sua Valkyrie – il celebre caccia trasformabile in mecha gigante – per affrontare svariate minacce attraverso 10 livelli. Ogni Valkyrie vanta un attacco base distintivo, come un colpo a ventaglio, un doppio sparo o un laser continuo, elementi familiari a qualsiasi appassionato di sparatutto.
Tuttavia, Macross – Shooting Insight tenta di fondere diversi stili di gameplay shmup in un unico pacchetto, un’ambizione che non sempre paga quanto una formula più focalizzata. Nella maggior parte dei livelli, il gioco è suddiviso in sezioni che alternano visuali verticali, orizzontali o adottano uno stile da twin-stick shooter con visuale dall’alto. Si può quindi iniziare in un’area che ricorda un classico sparatutto orizzontale alla Gradius, per poi passare a una zona più aperta dove la Valkyrie si controlla in maniera più simile a un twin-stick.
Esiste persino una quarta modalità, che appare sporadicamente, in cui Shooting Insight diventa uno sparatutto 3D con la telecamera posizionata dietro la Valkyrie. Questa, a mio avviso, è la modalità più debole del lotto: mirare risulta impacciato, l’agganciamento dei missili non è sufficientemente rapido per essere efficace, ed è difficile capire se i proiettili nemici siano pericolosamente vicini al nostro caccia. Fortunatamente, viene utilizzata con parsimonia.

Questa frammentazione stilistica finisce per penalizzare il gioco, privandolo di una forte identità e impedendogli di eccellere in nessuna delle sue incarnazioni. Non aiuta il fatto che i livelli siano terribilmente ripetitivi, spesso riproponendo la stessa manciata di nemici e sfondi spaziali piuttosto scialbi. Un peccato, perché il sistema di controllo di per sé non è affatto male; ho apprezzato la sinergia tra l’attacco standard della Valkyrie e l’agganciamento dei missili, quest’ultimo utile anche per incrementare il moltiplicatore di punteggio. Semplicemente, non c’è abbastanza carne al fuoco per mantenere vivo l’interesse oltre una o due partite.
Vale la pena sottolineare che Macross – Shooting Insight è piuttosto impegnativo al suo livello di difficoltà normale. Si dispone di una sola vita, la salute si rigenera solo parzialmente al termine di ogni livello, e lo schermo si riempie rapidamente di fuoco nemico, anche se non sempre con schemi riconoscibili tipici dei “bullet-hell”. Detto ciò, ho apprezzato la presenza di diverse opzioni per modulare la sfida, inclusi molteplici livelli di difficoltà base, la possibilità di attivare la rigenerazione della salute e di aumentare la barra HP e l’indicatore dell’attacco speciale. È una scelta intelligente includere queste opzioni per chi non cerca un’esperienza punitiva, una caratteristica che preferirei vedere più spesso negli shmup moderni.
Nonostante ciò, Macross – Shooting Insight è un titolo difficile da consigliare alla maggior parte dei giocatori. L’aspetto “Macross” non è particolarmente avvincente: la trama è un mero espediente per riunire tutti questi personaggi in un unico scenario, risultando poco interessante e spingendo rapidamente a saltare i dialoghi. Sfortunatamente, anche il gameplay sparatutto non brilla particolarmente. È un titolo passabile nel suo genere, che mostra qualche sprazzo di potenziale, ma il design ripetitivo dei livelli e il tentativo di mescolare forzatamente troppi stili di shmup non gli rendono un buon servizio.

Se siete fan sfegatati di Macross e desiderate ardentemente mettere le mani su qualsiasi prodotto correlato disponibile in Occidente, allora potreste trovarvi qualche barlume di soddisfazione. Per tutti gli altri, difficilmente questo titolo saprà lasciare il segno.