Parrot Rolling Spider è un mini drone prodotto dal leader della produzione e ha delle specifiche ben precise: colpire il mercato della fascia bassa con il suo prodotto. Il prezzo di tale drone è infatti inferiore ai 100 euro e si presenta come un vero e proprio spartano, capace di lavorare all’aperto e in casa. Per il volo in casa si possono collegare due grosse ruote di plastica morbida che attutiranno i scontri durante primi voli e questi credeteci, saranno pieni di problemi per via dei comandi a cui ci si deve abituare.
Una delle più grandi particolarità del drone Rolling Spider è la possibilità di poterlo pilotare tramite il proprio smartphone o tablet, anzi, possiamo dire che è l’unico modo per pilotare questo piccolo gioiello. Per farlo basterà scaricare l’applicazione gratuita e calibrare l’applicazione con il drone. Nulla di più semplice e per tutta l’operazione serviranno meno di 5 minuti. Lo smartphone si trasformerà quindi in un pad di pilotaggio, con tutti i comandi del caso, che in ogni caso potranno essere modificati con dei semplici cambi di comandi. Purtroppo come accade con i giochi, i comandi touch non si rivelano un vero e proprio alleato e spesso e volentieri ci obbligheranno a guardare il tasto da premere e non il drone in volo. Tra l’altro ogni tanto abbiamo notato qualche ritardo durante l’esecuzione dei comandi e sopratutto all’aperto tutto ciò diventa piuttosto destabilizzante. Una sola volta abbiamo perso completamente il controllo del drone, che dopo un minuto ha eseguito una serie di manovre dettate prima della perdita di controllo. Il lato positivo in tutto ciò è che basta che il drone tocchi una superficie qualsiasi e si spegne in automatico. Quindi sarà difficile sbagliare più di una volta.
Per quanto riguarda la componentistica non possiamo che esultare in quanto fin dai primi instanti il drone appare solido e indistruttibile, cosa che si rivela di essere anche sul “campo di battaglia”. Meno indistruttibili sono gli le ruote, che a noi si sono spezzate dopo un brutto atterraggio durante i primi voli. Il nostro era però un atterraggio di fortuna davvero fuori dal comune, ma in generale anche le ruote non dovrebbero rompersi se usate con un po’ più di coscienza.
Parrot Rolling Spider è un quadricottero di soli 55 grammi e di 19,3 x 6,6 x 20,6 cm e nonostante tutto durante il volo mostra una potenza davvero incredibile. La sua massima velocità è di 17 Km\h e vi possiamo assicurare che è tanto per un oggetto di cosi piccole dimensioni. Sulla “pancia” del drone possiamo trovare una piccola fotocamer aVGA, capace di scattare le foto a tutto ciò che sta sotto il drone, ma chiaramente la qualità non è per niente alta e per raggiungere dei risultati accettabili servirà una buona illuminazione. E’ anche vero, però, che a quel prezzo. Le eliche sono fatte di una morbida plastica che anche se piegata, permette il raddrizzamento senza alcun problema o attrezzo.
Nonostante il suo prezzo il drone presenta alcune piccole chicche che fanno piacere. Ad esempio grazie al sensore che rivela la quota potremo semplicemente lanciare in aria il nostro drone e questo si accenderà in volo restando a mezz’aria. Altresì potremo fare delle acrobazie con un semplice click sullo smartphone. Un grande difetto davvero immenso è la batteria, che ci regala la durata di soli dieci minuti. Trattasi però della durata media dei droni dello stesso prezzo.
[checklist]
- Robusto e resistente
- Economico
- Facile da configurare e aggiornare
[/checklist]
[badlist]
- La batteria dura solo 10 minuti
- A volte i controlli vanno a rilento
[/badlist]
- VOTO - 8.5/108.5/10
Riassunto
Parrot Rolling Spider è un piccolo drone quadricottero che collegato con il proprio smartphone ci permette di svolazzare quà e là senza la paura di romperlo, visto la solida e robusta costruzione. Grazie alle molteplici modalità e grazie alla fotocamera VGA sarà possibile scattare qualche foto, ma il tallone d’Achille in questo prodotto è sicuramente la durata della batteria e la connessione con lo smartphone.