Il presidente di Naughty Dog parla di The Last of Us: Part II e del futuro di Uncharted

Ai microfoni di Game Informer è recentemente intervenuto Evan Wells, presidente di Naughty Dog. Egli ha anzitutto dichiarato che Uncharted: The Lost Legacy non si tratta di un esperimento e che al momento non si pone di essere una subtrama di Uncharted 4.

Più tardi, Wells ha osservato il suo interesse di catalpultarsi in nuovi progetti – rammentando tra l’altro che Crash e Jak & Daxter, per quanto suscitino un’indecifrabile nostalgia, non rientrano nei piani futuri; e lo stesso discorso si avvarrebbe anche con Uncharted – ma sarebbe inutile aspettarsi sorprese: “Se avessimo magicamente 2 o 3 team, certo, sarebbe molto bello. In realtà ci piace continuare alcuni franchise, ma lo studio ha risorse limitate e soprattutto altre idee. Poi, le probabilità di un altro Uncharted sono basse”, ha dichiarato.

Con queste parole, il CEO ha sottolineato che se ama il franchise è più che giusto porre un fine alla serie esplorando nuovi concetti. Paradossalmente, questo sarebbe altrettanto poco probabile considerata la mole di lavoro originatasi attorno a The Last of Us: Part II, in sviluppo per PS4. Effettivamente, Naughty Dog aveva già reclamato da tempo che un altro Uncharted è improbabile: dopo l’uscita di The Lost Legacy, terminerà l’avventura di Nathan Drake?

Non ci resta che attendere l’E3 2017 per scoprire la data di uscita dell’espansione stand-alone. Rimanete sulle nostre pagine per rimanere sintonizzati.

FONTE: Game Informer

Sull'autore

Luigi Fulchini

Studente e uno dei fondatori di HavocPoint.it. Scrive di videogiochi.