Masachika Kawata, producer della serie Resident Evil, è stato intervistato dalla testata di Kotaku grazie al quale ha potuto spiegare le ragioni per cui è stata decisa l’abilitazione della telecamera in prima persona in Resident Evil 7.
“Abbiamo deciso di cambiare la prospettiva in prima persona per rafforzare l’immersione del gioco, far avvicinare il giocatore al terrore, rendendo tutto più personale“, ha così giustificato Kawata in merito alle controversie generate dai fan, ricorrenti alla nuova direzione che ha intrapreso la serie.
Ricordiamo che Resident Evil 7 è disponibile per PS4, Xbox One e PC. Nel caso non l’aveste letta, vi invitiamo a non perdere la nostra recensione.
Intanto, vi segnaliamo che Capcom è riuscita a piazzare oltre 3 milioni di copie per il gioco. Un risultato interessante, ma che mira a crescere sempre di più.