Genere: Animazione, Commedia, Musicale
Regia: Garth Jennings
Durata: 110 minuti
Produzione: Illumination Entertainment, Universal Pictures
Distribuzione: Universal Pictures
Uscita: 4 gennaio 2017
Buster Moon – protagonista doppiato dal premio Oscar Matthew McConaughey – è un koala proprietario di un teatro ormai in preda al fallimento. Egli è un inguaribile ottimista ed è alla ricerca di un’idea vincente per rilanciare il suo teatro: ovvero quella di indire un concorso musicale e mettere in palio tutto quello che ha nella sua valigetta. Si parla di 935 dollari che, a seguito di varie peripezie, ne diventano 100.000.
Estasiati dal grandioso – e illusorio – premio, molti sono gli animali antropomorfi che vi partecipano, dei quali cinque risultano essere gli sfidanti finali: Rosita (Reese Witherspoon), una maialina cantante di talento ma esausta e sovraccarica di venticinque indisciplinati figli; Meena (Tori Kelly), una timida elefantina che soffre di un grave panico da palcoscenico; Mike (Seth MacFarlane), un furfante topo musicista da strada; Johnny (Taron Egerton), un gorilla che si allontana di seguire le orme criminali della sua famiglia per diventare un cantante; e infine Ash (Scarlett Johansson), una porcospina chitarrista punk-rock, affetta da problemi relazionali con il suo fidanzato. I problemi economici, tuttavia, minacciano l’esistenza del teatro e il sogno di Buster per ripristinare la propria fama rischia di soccombere.
Cantiamo!
Prodotto dalla Illumination Entertainment – studio che ha debuttato nel mondo dell’animazione con Cattivissimo Me, nel 2010, raggiungendo un pregevole successo con Pets: Una vita di animali, e ora pronto a concentrare le proprie energie sull’atteso Cattivissimo Me 3 – e scritto e diretto da Garth Jennings, Sing cerca di promettere di avere ciò che a un film d’animazione gli viene chiesto: intrattenimento, umorismo, azione e tanta musica.
Come suggerisce il titolo, Sing ha come elemento preponderante le canzoni. Oltre 70 brani – per lo più frammenti, in alcuni di essi – sono lì per essere uditi e cantati a squarciagola dal pubblico; per inciso, si trattano di brani appartenenti a cantanti di grande levatura come Cat Stevens, Frank Sinatra, David Bowie, Lady Gaga, Taylor Swift, Elton John e molti altri. Tuttavia, a dispetto di una narrazione un po’ banale e stereotipata, lo studio è riuscito comunque a dedicare tempo alla subtrama e alla caratterizzazione dei personaggi, cosicché permetta allo spettatore di entrare in empatia comprendendo le loro origini, turbolenti condizioni e paure. E tutto ciò poggiandosi su un ottimo doppiaggio e un’arguto stile visivo – quest’ultimo paragonabile al classico Disney Zootropolis.
Commento
Sing è un film che, anche se adopera le stesse formule, riesce abilmente a intrattenere con un consueto messaggio e allo stesso tempo stimolante: quello nell’eventualità che i sogni possano veramente tradursi in realtà e non importa l’età o le potenziali limitazioni che si potranno riscontrare durante il percorso. Si tratta di un film con meno personalità creativa, ma con un climax sorprendente.