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Netflix ha svelato una nuova immagine mozzafiato di Splinter Cell: Deadwatch, la tanto attesa serie animata ispirata all’iconico franchise videoludico di Ubisoft. Il protagonista Sam Fisher appare sanguinante, implacabile e con lo sguardo determinato mentre punta la sua pistola: un’immagine che anticipa un tono cupo e maturo per la serie, attualmente in lavorazione presso gli studi d’animazione Sun Creature e Fost.
Si tratta del primo aggiornamento sostanziale da quasi un anno, quando fu lanciato il teaser trailer. Con un’uscita prevista per il 2025, la serie rappresenta un ritorno in grande stile per uno dei personaggi più amati della storia del gaming stealth.
Una leggenda dell’infiltrazione
Lanciata nel 2002, la saga Tom Clancy’s Splinter Cell è diventata un pilastro del genere stealth, grazie a un mix unico di spionaggio, tecnologia e azione furtiva. Al centro c’è Sam Fisher, agente scelto della divisione segreta della NSA nota come “Third Echelon”, sempre armato delle sue inconfondibili visori trifocali e pronto a muoversi nell’ombra.
Ma dal 2013 (Blacklist), la serie è rimasta ferma. Per i fan, Deadwatch è più di una semplice serie: è un segnale di rinascita, un ponte tra passato e futuro.

Una storia tra Chaos Theory e Double Agent
La serie animata, scritta da Derek Kolstad (John Wick), sarà ambientata tra gli eventi di Chaos Theory e Double Agent, due dei capitoli più amati del franchise. La trama si concentrerà sulle conseguenze psicologiche della morte di Douglas Shetland, amico e collega che Fisher fu costretto a uccidere per evitare una guerra globale.
A doppiare Sam Fisher sarà Liev Schreiber, una scelta perfetta per restituire il tono cupo e tormentato del personaggio.
L’animazione è la chiave del successo di Netflix con i videogiochi
Netflix ha già dimostrato che l’animazione è il formato vincente per le trasposizioni videoludiche. Dopo il successo di Castlevania, l’exploit di Arcane (100% su Rotten Tomatoes e vincitrice di un Emmy) e l’effetto-rilancio di Cyberpunk: Edgerunners, la strategia è chiara: puntare su narrazione adulta, qualità visiva e rispetto del materiale originale.
In confronto, i tentativi live-action — come Resident Evil, cancellata dopo una stagione, o la travagliata serie su Assassin’s Creed — hanno avuto risultati decisamente altalenanti.
Una nuova speranza per il mondo di Splinter Cell
Con Splinter Cell: Deadwatch, Netflix sembra aver trovato la formula giusta: una narrazione intensa, un’animazione di alto livello e un team creativo che conosce a fondo l’universo di Sam Fisher. Il pubblico non ha ancora una data precisa, ma l’arrivo nel 2025 è ormai certo — e l’hype è alle stelle.
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