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La terza stagione di The Last of Us dovrà fare a meno di una figura di peso: Neil Druckmann, co-creatore della serie tv (e del videogioco omonimo), ha annunciato il suo ritiro dal ruolo creativo per dedicarsi completamente a Naughty Dog e ai suoi nuovi progetti videoludici, tra cui il titolo Intergalactic: The Heretic Prophet
Druckmann, che finora ha condiviso la guida della serie insieme a Craig Mazin, resterà comunque legato al progetto come produttore esecutivo, ma non tornerà come sceneggiatore o regista nella terza stagione. La decisione è arrivata a stagione 2 conclusa, prima dell’avvio della fase operativa di quella successiva.
Nel suo messaggio, Druckmann ha spiegato: «Ho preso la difficile decisione di rinunciare al mio coinvolgimento creativo… ora è il momento giusto per concentrarmi completamente su Naughty Dog e sui suoi progetti futuri, tra cui scrivere e dirigere il nostro entusiasmante prossimo gioco Intergalactic: The Heretic Prophet, insieme alle mie responsabilità come manager dello studio e responsabile creativo».
Halley Gross, co-sceneggiatrice della stagione 2 (e collaboratrice di Druckmann nel videogame The Last of Us – Parte II), ha fatto un annuncio simile: lascerà anch’essa la serie per lavorare ad altri progetti. Anche Gross ha ringraziato il cast e la troupe per l’impegno dimostrato nell’universo di Ellie e Joel.
Craig Mazin, ora unico showrunner, ha voluto ringraziare pubblicamente entrambi: «È stato un onore lavorare con Neil e Halley – ha detto – siamo profondamente grati per averci affidato questa incredibile storia… continuerò a lavorare col nostro fantastico cast e troupe per offrire alla serie ciò che il nostro pubblico si aspetta».
La partenza di Druckmann e Gross rappresenta un momento significativo per la serie: i loro ruoli erano centrali nell’adattamento fedele dei videogiochi – in particolare della Parte II. Con il passaggio di consegne esclusivo a Mazin, cresce l’attesa per capire quale sarà la direzione creativa della stagione 3, già ufficialmente confermata da HBO.
