Threads raggiunge 150 milioni di utenti attivi giornalieri e si prepara a una monetizzazione più aggressiva

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Threads, la piattaforma di messaggistica testuale di Meta lanciata per competere con Twitter, ha raggiunto la cifra di 150 milioni di utenti attivi ogni giorno. A rivelarlo è stato Mark Zuckerberg durante la call sugli utili del terzo trimestre del 2025, confermando un successo crescente per l’app, che ad agosto aveva superato i 400 milioni di utenti mensili.

Il fondatore di Meta si è detto ottimista sul futuro di Threads, ipotizzando che possa diventare la “prossima app da un miliardo di persone” del gruppo. Tale crescita è stata accompagnata da un incremento del 10% nel tempo medio trascorso sull’app, un risultato attribuito ai miglioramenti negli algoritmi di raccomandazione basati sull’intelligenza artificiale, che mirano a personalizzare sempre di più i contenuti proposti agli utenti.

Anche Adam Mosseri, attuale responsabile di Instagram, ha annunciato che il team sta sperimentando nuovi strumenti per la personalizzazione degli algoritmi di Threads. L’obiettivo è consentire agli utenti di “regolare” le raccomandazioni ricevute, seguendo la stessa direzione intrapresa su Instagram per aumentare il controllo degli utenti sui contenuti visualizzati.

Parallelamente alla crescita degli utenti, Meta ha confermato un’espansione della pubblicità sulla piattaforma. Susan Li, CFO di Meta, ha dichiarato che gli annunci pubblicitari sono ora attivi a livello globale nel feed di Threads, estendendo il test iniziale fatto in 30 paesi. Inoltre, l’azienda ha annunciato l’introduzione di nuovi formati pubblicitari, tra cui video ads, che seguiranno la consueta strategia di ottimizzazione per migliorare performance e coinvolgimento.

Questa fase segna quindi l’evoluzione di Threads da app emergente a prodotto strategico nel portfolio Meta, con un’attenzione forte sia alla crescita organica sia alle opportunità di monetizzazione.

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