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Quando siamo piccoli, leggendo alcune tipologie di storie finiamo per formare il nostro carattere da adulti, ma soprattutto di creare dei punti fermi all’interno della nostra immaginazione. Successivamente nella vita adulta cercheremo sempre di ritrovare queste stesse emozioni così genuine per rivivere un po’ del passato che non tornerà. Personalmente ho ritrovato la sensazione adolescenziale grazie alla lettura del nuovo Shonen pubblicato da Star Comics Edizioni, Blue Box. Una Rom Com firmata da Kōji Miura a tema sportivo capace di scaldare i cuori e appassionare.
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Quella di Blue Box è una storia tanto semplice quanto famigliare. Taiki Inomata è uno studente delle superiori appassionato del Badminton (volano) che arriva ogni giorno prestissimo in palestra per incontrare una ragazza Chinatsu Kano, più grande di lui e facente parte del club del basket. Un giorno capita però l’impensabile e questa stessa ragazza finisce per trasferirsi a casa sua dopo la partenza dei suoi genitori (e l’amicizia che lega le due mamme). Questo crea ovviamente un problema per Taiki, ma anche un’opportunità per conoscere meglio la ragazza.
La scrittura della storia è semplice, lineare e a tratti prevedibile. Eppure si respira un’autentica aria degli anni 90. Ci si ritrova subito ragazzi e si finisce per fare un tuffo nel passato, tra i ricordi dei momenti felici. Personalmente ho ricordato inverni passati a giocare a basket e di Slam Dunk, che per me rappresenta la miglior opera shonen a tema sportivo.
I dialoghi sono perfettamente riusciti e i personaggi hanno la giusta aura da liceali. Il tema dello sport e dell’amore si mischiano in modo leggero, accarezzando la mente del lettore senza spingersi oltre il necessario. Le azioni sono lente, ma dosate in modo sapiente e così anche i pensieri del protagonista.
Lo stile di Kōji Miura è preciso e delicato, capace di dar vita a una sensazione piacevole senza annoiare in nessun momento. Si percepisce l’amore verso lo sport e l’abilità di descrivere l’amore liceale in modo così naturale, a tratti sopra le righe e soprattutto appassionante che solo gli artisti nipponici conoscono. I corpi femminili sono sinuosi ed eleganti catturano, ma poi le azioni sportive danno il colpo di grazia con le linee cinetiche che danno il senso del movimento.