Daredevil: Rinascita – Il diavolo è tornato (e fa male sul serio)

Daredevil: Rinascita
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Rivedere Matt Murdock in TV è stata un’esperienza da brividi. Per anni abbiamo sperato, atteso, fantasticato sul suo ritorno, con la paura che l’universo Marvel targato Netflix fosse ormai sepolto per sempre. E invece no. Tutto è vivo. Tutto è diventato canonico.

Con soli due episodi, Daredevil: Rinascita mette subito le cose in chiaro: il Diavolo di Hell’s Kitchen è tornato, più violento e spietato che mai. Qui non c’è spazio per battute leggere o momenti di respiro, ma solo per un racconto thriller, cupo e brutale, che si distingue dalle altre produzioni Marvel.

UN MONDO CHE CAMBIA (E NON PER IL MEGLIO)

Fin dall’inizio, la serie fa comprendere cosa significhi essere un eroe in un mondo in costante evoluzione. Chi ha letto i fumetti, ricorderà quando Wilson Fisk è diventato sindaco di New York, imponendo leggi folli e opprimenti. Qui, la sua ascesa è trattata con una chiave più realistica, rendendolo ancora più inquietante e temibile.

E se c’è un attore che sa come dominare lo schermo con la sola presenza, quello è Vincent D’Onofrio. Il suo Kingpin è di nuovo una forza della natura: malvagio, calcolatore, implacabile. Un villain che non ha bisogno di gridare per incutere timore, perché ogni suo sguardo e ogni sua parola sono più taglienti di una lama.

Daredevil: Rinascita

CHARLIE COX: L’EROE CHE NON SI ARRESTA

Charlie Cox torna nei panni di Matt Murdock con la stessa intensità che ce lo ha fatto amare. Il suo Daredevil non è solo un giustiziere con i pugni d’acciaio, ma un uomo che continua a lottare contro se stesso e contro un mondo che non smette di metterlo alla prova.

Il bello di questa serie è che non si tira indietro. Matt non è il solito eroe “buono” che combatte secondo il manuale del perfetto supereroe. Esagera, colpisce senza freni, sfoga la sua rabbia sui nemici senza alcun rimorso. Qui si respira davvero l’essenza del Diavolo di Hell’s Kitchen.

REGIA SOLIDA, ATMOSFERA DARK (E QUALCHE PICCOLO DIFETTO)

Dal punto di vista registico, la serie colpisce nel segno. Ogni inquadratura è curata, i momenti salienti sono gestiti con sapienza, e il tono grintoso e urbano si sposa alla perfezione con il personaggio.

Gli effetti speciali, invece, non sempre brillano. Nulla di disastroso, sia chiaro, ma ci sono alcune scene che avrebbero potuto essere più curate. Tuttavia, è un dettaglio che passa in secondo piano di fronte a una narrazione che tiene incollati allo schermo.

Daredevil: Rinascita

UN INIZIO CHE PROMETTE FUOCO E FIAMME

Ovviamente, è ancora presto per dire se la serie sarà un capolavoro o meno. Ma se la qualità si mantiene su questi livelli, allora possiamo dire senza esitazione che Daredevil è tornato con il botto.

E se questa partenza avesse una voce, direbbe solo una cosa: “SPACCA DI BRUTTO”.

Sull'autore

Ginevra De Majo

Appassionata di serie tv e film.