DC Comics e le sue prime edizioni che non sono prime

DC Comics
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Inutile dire che il Covid-19 sia un vero flagello per tutto il mondo e la sua grande industria. Quella del fumetto non è da meno e negli USA si è fermata totalmente la loro distribuzione, almeno fino a questo momento. DC Comics ha infatti deciso di appoggiarsi ad altri distributori (prima era con Diamond), ma a che prezzo?

Sarà sicuramente una sciocchezza quella che state leggendo, ma è vero che gli appassionati dei fumetti amano in modo particolare le prime edizioni. Possono avere difetti, possono avere tantissime copie, ma sono pur sempre delle prime edizioni e come tali vanno amate.

Cosa succederà però con la nuova distribuzione DC e possiamo davvero chiamare le loro edizione come “prime”? Difficile da dire, ma probabilmente no. Pensate a The Dreaming #20 che uscirà la settimana prossima negli USA, ma che era già presente all’interno degli stock di Diamond. L’edizione promossa da DC è una nuova ristampa, ma che esce prima della prima edizione. Cosi anche titoli come Batman 92, che secondo DC uscirà a giugno, ma che Diamond doveva portare a maggio.

La situazione non è chiara e forse non lo sarà mai. L’unica cosa certa è che DC Comics pubblica le prime edizioni che prime non sono.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".