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L’attrice Jennifer Aniston ha subito uno spiacevole risveglio venerdì sera, quando la sua casa di Los Angeles è stata presa di mira da uno “swatting”, un pericoloso scherzo telefonico che sta diventando sempre più comune tra le celebrità di Hollywood.
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Secondo quanto riportato da TMZ, una persona anonima ha chiamato la polizia esprimendo preoccupazione per il benessere di un amico, senza mai menzionare direttamente Aniston. Il chiamante avrebbe alluso a possibili intenzioni suicide da parte dell’amico, fornendo alla polizia solo l’indirizzo dell’attrice.
Le forze dell’ordine si sono recate sul posto poco dopo mezzanotte, sorprendendo la sicurezza dell’abitazione. Solo a quel punto gli agenti hanno scoperto di trovarsi a casa di Aniston, che ha rassicurato tutti sul suo stato di salute.
La polizia sta ora indagando sull’accaduto, trattando la chiamata come uno swatting. Questo tipo di scherzo, che consiste nel far intervenire le forze speciali SWAT con una falsa segnalazione di emergenza, rappresenta un grave spreco di risorse e può mettere a rischio la sicurezza delle persone coinvolte.
Jennifer Aniston non è la prima celebrità a cadere vittima di swatting: anche Chris Brown, Nicki Minaj, Rihanna e Justin Bieber, tra gli altri, hanno subito simili scherzi telefonici in passato.
Cos’è lo swatting: lo scherzo telefonico che terrorizza le celebrità
Lo “swatting” è un pericoloso scherzo telefonico che consiste nel far intervenire le forze speciali SWAT (Special Weapons And Tactics) con una falsa segnalazione di emergenza, come una sparatoria, una presa di ostaggi o un’altra situazione di grave pericolo.
Il termine deriva proprio dall’acronimo SWAT, che indica le unità speciali della polizia addestrate per gestire situazioni ad alto rischio.
Come funziona lo swatting?
- Un individuo effettua una chiamata anonima al numero di emergenza, fornendo false informazioni su un presunto crimine in corso presso l’abitazione della vittima designata.
- La polizia, prendendo la segnalazione sul serio, invia sul posto una squadra SWAT, spesso con elicotteri e mezzi blindati.
- L’irruzione improvvisa e l’elevato dispiegamento di forze possono causare panico e traumi alla vittima, oltre a mettere a rischio la sua incolumità e quella degli agenti.
FONTE: TMZ
