La classifica dei giochi di Harry Potter dal peggiore al migliore

La classifica dei giochi di Harry Potter dal peggiore al migliore
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Harry Potter è un brand enorme, forse uno dei più grandi degli ultimi decenni. Dal libro al cinema e al videogioco questo franchise ha abbracciato ogni punto d’intrattenimento, appassionando milioni di persone. Di videogiochi in particolare ce ne sono parecchi e ognuno ha i suoi pro e i suoi contro. È indubbio però che alcuni giochi sono riusciti meglio degli altri e in questo articolo potete trovare una lunga lista di tutti i videogiochi usciti nel corso degli anni partendo dal peggiore e arrivando al migliore.

Scrivete nei commenti la vostra classifica personale.

Harry Potter e il principe mezzosangue

“Harry Potter e il Principe Mezzosangue” è un titolo che molti fan considerano il punto più basso della serie dei videogiochi dedicati al mondo di Harry Potter. Sebbene inizialmente rilasciato nel 2009, il gioco non ha soddisfatto le aspettative dei giocatori, deludendo soprattutto coloro che erano abituati alla magia dei libri e dei film. Molti ritengono che sia il peggiore della serie, con problemi di gameplay, grafica e narrativa che lo hanno reso un’esperienza deludente per i fan di Hogwarts e del giovane mago. Nonostante ciò, alcuni lo apprezzano per alcune caratteristiche, come l’interpretazione della Mappa del Malandrino e la possibilità di lanciare diverse magie all’interno della scuola di magia. Tuttavia, resta un titolo controverso nell’universo dei videogiochi di Harry Potter.

Harry Potter: Wizards Unite

“Dopo il trionfo di Pokémon Go, molti sviluppatori hanno tentato la loro fortuna con giochi di realtà aumentata. Alcuni si sono dimostrati buoni, altri deludenti e alcuni semplicemente terribili. Fortunatamente, Harry Potter: Wizards Unite rientra decisamente nella prima categoria.

Sviluppato da Niantic, lo stesso team dietro il successo di Pokémon Go, questo gioco potrebbe non aver raggiunto la stessa fama, ma offre molte delle stesse meccaniche e funzionalità, risultando altrettanto coinvolgente. Specialmente se messo a confronto con alcuni dei mediocri titoli dedicati all’universo di Harry Potter, questo gioco rappresenta una brillante aggiunta al Mondo Magico di J.K. Rowling.”

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Harry Potter e l’Ordine della Fenice

Nonostante molti abbiano trovato divertente il cambiamento di rotta in “Il Calice di Fuoco”, EA ha deciso di tornare alla formula di gioco dei precedenti tie-in dei film, in cui i giocatori potevano vagare liberamente per il castello di Hogwarts. Il gioco espande l’elemento esplorativo aggiungendo quest secondarie e “punti di scoperta” per premiare gli esploratori più incalliti della scuola.

E con il ritorno all’esplorazione libera, “L’Ordine della Fenice” introduce anche un nuovo sistema di duelli che aggiunge un tocco di magia al combattimento nella serie, portando una ventata di aria fresca nell’incantesimo di gioco.


Harry Potter e il calice di fuoco

Harry Potter e il Calice di Fuoco, sviluppato da EA e rilasciato nel novembre 2005, ha fatto una scelta audace che ha diviso i fan: ha rinunciato all’esplorazione libera di Hogwarts, una caratteristica amata dei giochi precedenti che aveva contribuito al loro successo. Invece, “Il Calice di Fuoco” ha offerto una serie di livelli orientati all’azione.

Sebbene molti abbiano inizialmente lamentato questa decisione, col tempo hanno imparato ad apprezzare “Il Calice di Fuoco” per quello che aveva da offrire. Una delle sue caratteristiche più apprezzate è stata la possibilità di giocare in cooperativa sullo stesso divano, un’esperienza senza interruzioni che ha reso il gioco ancora più speciale.


Harry Potter: Quidditch World Cup

Questo gioco rappresenta l’avverarsi di un sogno per ogni fan. Diventare un campione di Quidditch, sfidando tutte le squadre avversarie volando sulla propria scopa. Ovviamente i limiti tecnici lo rendevano legnoso, ma comunque parecchio divertente.


Harry Potter: Hogwarts Mystery

Harry Potter: Hogwarts Mystery è un gioco mobile che può fare al caso tuo, o forse no. Ovviamente, essendo un gioco mobile, non ha la migliore meccanica di gioco del mondo, ma è divertente vivere il Mondo Magico in questo modo.

Tuttavia, ha un grosso svantaggio, ovvero il sistema di energia. È troppo facile esaurire l’energia, costringendo il giocatore a smettere di giocare per uno o due giorni o a pagare per continuare.

Questo potrebbe non piacere a alcuni giocatori, ma Hogwarts Mystery è comunque un solido gioco mobile che non merita tutte le critiche negative che ha ricevuto al lancio.


Harry Potter e la pietra filosofale

La vera magia parte da qui, dal primo capitolo della saga. Un titolo che oggi appare vetusto sotto ogni punto di vista, ma che ai tempi finì per divertire milioni di ragazzi in tutto il mondo. Un simil open world del castello in cui si potevano scoprire i segreti e visitare dungeon e soprattutto lanciare incantesimi. Da ricordare il famoso Flipendo, tornato da poco in Hogwarts Legacy.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Il terzo gioco di Harry Potter prende ciò che c’era di buono nei primi due, prende alcuni dettagli dei film e mischia tutto in un titolo capace di stupire e divertire. Il gioco rappresenta anche un evoluzione videoludica visto il passaggio alla console Playstation 2 in toto. Divertente ed esaustivamente intrigante, questo terzo capitolo aveva tutte la carte in regola per guidare la nuova e (s)fortunata scia di giochi.

Harry Potter e la camera dei segreti

Questo è un classico all’interno del mondo di Harry Potter. Molti giocatori di una certa età ricordano momenti magici passati da adolescenti con La Camera dei Segreti, che a vedere oggi appare come un gioco semplice e privo di grande appeal, ma ai tempi era la cosa più vicina alla magia pura di Harry Potter. E quindi ecco che ci si ritrovava a leggere un libro, giocare al gioco, collezionare le carte e vedere i film.

Recuperare questo gioco dovrebbe essere doveroso per i fan.


LEGO Harry Potter: The Collection

Le versioni LEGO dei vari franchise spesso superano i giochi tradizionali e anche in caso di Harry Potter è così. La collection dei due giochi che racchiudono tutti i sette anni è incredibile dal punto di vista contenutistico, ma non solo. Il gameplay funziona in ogni suo frangente e nonostante le poche feature non stanca quasi mai.

Si tratta di un gioco perfetto per i più piccoli, ma anche per gli adulti. I titoli LEGO sono infatti perfettamente bilanciati per divertire giocatori di ogni età.

Hogwarts Legacy

Il gioco uscito nel 2023 è diventato quasi un caso politico per molteplici motivi, ma di questi non parleremo in questo articolo. Il gioco rappresenta la perfetta realizzazione del castello di Hogwarts e i suoi dintorni, creando un proprio personaggio. La storia forse non brilla tantissimo, ma tutto ciò che c’è intorno è pura magia. Magia che si percepisce in ogni singolo frame, in ogni singolo pixel. Si sente l’enorme amore per il franchise e per il mondo creato da J.K. Rowling.

Questo andrebbe giocato a tutti i costi e in tutti i modi.

Sull'autore

Nerd Cat

Nato già con il pad in una zampa e un fumetto nell'altra. Si dice che sia stato allevato da Kojima in persona, ma altre voci parlano di Nolan Bushnell. Come Lobo, odia i bravi ragazzi e tutto ciò che è decente, ma adora le belle donne (come Lobo). Polemico e acido, ma anche gentile e morbidoso. È qui per dire la sua... su tutto e tutti.