Valentino Rossi: The Game – Recensione

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Pochi sono i giochi ispirati a grandi campioni e, questa volta Milestone ha voluto celebrare uno dei suoi titoli più importanti della MotoGP, dedicandolo al grandissimo Valentino Rossi. Tra alti e bassi il nostro dottore si porta alle spalle ben vent’anni di carriera. Scopriamo dunque una volta scesi in pista cosa pensiamo di Valentino Rossi: The Game.

Il titolo ci pone dunque davanti alla storia di Valentino Rossi e ci troviamo subito a una mole di contenuti davvero esaustiva. Andiamo con ordine.

Valentino Rossi: The Game

Milestone torna in pista sulle due ruote con Valentino Rossi: The Game

Avviato il gioco troviamo subito un menu bello rinnovato; abbiamo la modalità “carriera” dove entreremo a far parte della “VR46 Riders Academy”, “MotoGP World” dove abbiamo la possibilità di affrontare un campionato ufficiale o singole piste col nostro pilota personalizzato oppure, direttamente con quelli ufficiali. Con “VR46 World” abbiamo la possibilità di sfidare il nostro Vale nella VR 46 Academy oppure affrontare il maestoso Monza Rally Show. Queste sono una delle tante modalità che sono presenti ma, dedichiamo un pezzo del testo a “Rossi Experience” dove ci ha lasciato davvero sorpresi; qui troviamo “Eventi Storici VR46” in cui possiamo rivivere i bellissimi momenti della carriera di Vale partendo dal grandissimo esordio in 125cc fino ad arrivare ai successi di oggi; in “The Doctor” possiamo correre con le moto guidate da Vale e possiamo battere i suoi tempi nella MotoGP, abbiamo anche la modalità “sfide” che rappresenta appunto una sfida. Difatti, Valentino sceglierà per noi la moto, un circuito e un tempo da battere, queste sfide però sono per un periodo limitato. Alla fine di questo menu chiamato “Rossi Experience” ci troviamo “Rossipedia” una gioia per i nostri occhi dove possiamo scoprire e conoscere tutto ciò che concerne la carriera di Rossi, tutto ciò che lo ha reso famoso. Insomma una grande chicca per i fan e anche per chi ha il piacere di conoscere per la prima volta la storia di uno dei motociclisti più famosi del nostro paese.

Scorrendo il menu troviamo “Prova cronometrata” che racchiude MotoGP World, Flat Track dove possiamo segnare il miglior tempo possibile sulle piste del MotoRanch e di Misano, YamahaR1M e infine le classifiche di ogni tempo stabilito sia dal mondo che dai nostri amici.

Ma non è tutto: il titolo offre anche una modalità a schermo condiviso dove possiamo affrontare un amico direttamente dalla stessa stanza oppure giocare direttamente online sfidando i giocatori di tutto il mondo.

Valentino Rossi: The Game

La carriera di Vale

La carriera è sicuramente il fiore all’occhiello del titolo, dopo un’accurata personalizzazione del nostro pilota come nome, cognome, casco, tuta, guanti e molto altro ancora entreremo a far parte della VR Academy accompagnati dalla nostra voce guida Sara che ci manderà email e istruzioni, senza contare che ci contatterà personalmente il nostro campione Vale. Se riusciamo ad andare bene nella nostra carriera abbiamo la possibilità di gareggiare contro i piloti della MotoGP e quindi anche contro il nostro campione.
Tutti sappiamo che Vale negli anni ha voluto provare altri sport passando dunque dalla MotoGP alla Moto Cross fino ad arrivare al Rally, nella carriera capiterà infatti di correre gare di Moto Cross ad eliminazione oppure di correre un rally.

Ogni volta che andremo a concludere una gara andremo a ricevere i cosiddetti VR Points, con questi potremo comprare caschi, stivali, guanti. Se andiamo in “Accessori Yamaha R1M” oltre a modificare caschi, guanti, stivali possiamo modificare il colore principale della tuta e quello secondario. Stesso discorso riguarda per gli “Accessori Flat Track”.

Abbiamo avuto modo di provare la fisica PRO delle moto e abbiamo notato come essa si comporti in maniera “reale” rispetto a un livello di difficoltà più basso. Infatti dobbiamo cercare di limitare a schiacciare il pedale dell’acceleratore e del freno. Anche l’IA è più combattuta e risulta molto più difficile cercare di superare i nostri avversari, basta un minimo errore che rimaniamo indietro.

Valentino Rossi: The Game

Cos’è cambiato rispetto ai MotoGP precedenti?

A livello tecnico Valentino Rossi: The Game non è male ma, è tempo che Milestone passi a un nuovo motore grafico. Per quanto riguarda il menù, come abbiamo già detto in precedenza, è un passo in avanti, molto innovativo, colorato di giallo. Scesi in pista iniziamo a notare vari particolari che ci fanno storcere il naso. Partita la gara possiamo notare l’orizzonte che è strutturato molto semplice, statico. Ad esempio l’erba si nota davvero tanto che non è caratterizzata nel dettaglio, stesso discorso per il pubblico. Nota positiva invece per il dettaglio delle moto, moto cross e rally anche se di quest’ultima abbiamo notato una guidabilità non eccelsa. La macchina dà la sensazione di essere leggera e di non stare attaccata sull’asfalto.

Milestone ha cercato di far uscire un titolo che non essendo al pari di un capolavoro, continua comunque a rilasciare titoli di buona qualità e molto divertenti.

Commento finale

Grandi passi in avanti ha fatto Milestone con Valentino Rossi: The Game, dedotta dall’esperienza dei precedenti lavori quali Ride e Sebastien Loeb Rally. Notevoli contenuti e un gameplay divertente e frenetico. Il titolo però non eccelle a livello grafico tanto che Milestone deve iniziare a pensare a un nuovo motore grafico anche se è apprezzato il lavoro fatto per i dettagli di alcune moto e livree. Per tutti gli amanti della MotoGP e non è un occasione per sfidare, correre con Valentino tra le varie modalità proposte dal titolo.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".