I cinque migliori capitoli della serie Tomb Raider

Tomb Raider

Shadow of the Tomb Raider arriverà nei negozi il 14 settembre 2018, una settimana dopo l’uscita di Marvel’s Spider-Man, dunque, perché non approfittare di questa attesa per stilare una mia classifica personale dedicata all’archeologa più famosa dei videogiochi? Ecco i cinque migliori giochi della serie Tomb Raider secondo me:

 

1. Tomb Raider II: Starring Lara Croft

Tanti sono i capitoli che hanno accompagnato la nostra bellissima Lara nelle sue spericolanti avventure, ma il primo posto se lo aggiudica Tomb Raider II: Starring of Lara Croft. Il titolo uscì nel lontano 1997 per PlayStation, PC e MacOS. Sviluppato da Core Design e pubblicato da Eidos Interactive vede la trama svolgersila trama si svolge in quattro diverse ambientazioni: Cina, Italia, Oceano e Tibet. Lara è alla ricerca di un pugnale cinese della leggenda  che narra che sia in grado di donare l’immortalità. A fronteggiare Lara ci sarà un mafioso che vuole trovare il pugnare prima di lei. Cosa mi riporta alla mente questo capitolo di Tomb Raider? Mi ricordo che ai tempi lo giocai sul mio primo computer, grazie a quelle famose riviste che ai tempi andavano forte e dove, assieme alla rivista c’era pure il videogioco completo. Ero ancora un bambino alle prime armi ma ricordo che i comandi erano davvero difficili e con un gameplay non proprio eccelso. Diciamocelo chiaramente, a oggi sarebbe bel lontano dai nostri canoni ma è il gioco che mi ha fatto appassionare ai titoli in terza persona del genere avventura. A oggi Tomb Raider II  viene ricordato anche per il fatto che si poteva rinchiudere il maggiordomo nel frigorifero. E non dite che non lo avete fatto anche voi perché non ci credo!

2. Tomb Raider: Chronicles

Tra i miei preferiti al secondo posto troviamo Tomb Raider: Chronicles, pubblicato nel 2000 da Eidos Interactive e sviluppato da Core Design, uscì per PlayStation, PC e Sega Dreamcast. Il gameplay di questo capitolo non si allontana molto dai precedenti capitoli però porta alcune novità come elementi stealth, infatti per la maggior parte dell’avventura Lara dovrà fronteggiare i nemici senza l’uso delle armi, cercando di trovare posti nascosti o passare da dietro per stordirli. In questo capitolo ogni livello è autoconclusivo. Chronicles si differenzia dagli altri capitoli perché porta 4 trame differenti, infatti sono le Cronache raccontate dai suoi amici in suo onore, senza più speranze di rivederla viva, l’anziano Werner Von Croy si trova in Egitto alla ricerca di Lara, ma troverà solo il suo zainetto e non il suo corpo. Sono molto affezionato a questo capitolo perché lo giocai ai tempi con due miei amici e portocon questo tanti ricordi. Ricordo che comprammo una guida per cercare di andare avanti nei livelli perché alcuni erano davvero ostici.

3. Tomb Raider Legend

Al terzo posto di questa lista tra i miei preferiti entra Tomb Raider Legend. Il titolo fa parte di una nuova trilogia composta da Anniversary e Underworld. Tomb Raider Legend esce nel 2006 per diverse piattaforme quali: PlayStation 2, PlayStation Portable, Xbox 360, PC. Rispetto ai precedenti capitoli Legend è più action, gli enigmi più semplificati ma comunque rimane un bel titolo da giocare. Con questo capitolo lo sviluppo passa a Crystal Dinamics. La storia racconta per la prima volta le origini di Lara, impegnata alla ricerca di Excalibur che causò la morte di sua madre. E’ stato il mio primo videogioco che presi per PSP, la prima console portatile di Sony. Ricordo che me lo portai con me nell’estate del 2007 e, ogni volta che tornavo dal mare ripredevo l’avventura con l’archeologa. Non era affatto male nemmeno dal punto di vista tecnico e, anche a livello di comandi si riusciva a gestire bene.

4. Tomb Raider Reboot 2013

Ebbene si, in questa classifica personale inserisco il reboot del 2013 che porta un nome semplice, Tomb Raider. A essere sincero la serie doveva essere svecchiata perché non poteva continuare ancora con quel tipo di gameplay assai vecchio. Ovviamente non è un Tomb Raider classico a tutti gli effetti e questo lo capisco, però. personalmente a me è piaciuto. Tomb Raider è uscito per PlayStation 3, Xbox 360 e PC, successivamente è stata fatta la remastered per le nuove console PlayStation 4 e Xbox One. Lo sviluppo è stato affidato a Crystal Dinamics già a autori di Tomb Raider Legend mentre, la pubblicazione è stata affidata a Square Enix. In questo capitolo non avremo una Lara Croft esperta archeologa ma, sarà una Lara inesperta alle prime armi che dovrà fare molta esperienza per diventare la Tomb Raider che tutti conosciamo. In questa avventura Lara è una 21 enne laureata che decide di imbarcarsi sulla nave Endurance capitanata da Conrad Roth, per portare a termine una grandissima scoperta. Sulle tracce dell’impero perduto di Yamatai, accolti da una fortissima tempesta, la nave si schianta su un isola e Lara dovrà cavarsela da sola. Non avremo armi di nessun tipo, perciò dovremo iniziare quest’avventura con Lara che dovrà cacciare prede, uccidere nemici e cercare il resto dell’equipaggio. Per la prima volta avremo l’arco che sarà poi l’arma principale di questa nuova trilogia. Questo reboot mi ha sorpreso davvero, tanto da leggere parecchio materiale al riguardo e guardare diversi video. Ricordo che lo presi al day one per PlayStation 3 e passai davvero una bella settimana nel portarlo a termine. Ripeto non sarà il classico Tomb Raider pieno di enigmi e quant’altro, ma è comunque un nuovo inizio.

5. Tomb Raider: The Angel of Darkness


Ok, siamo alla fine di questa classifica e mi rendo conto che è strano per molti trovare The Angel of Darkness e lo comprendo anche, visto che non è un grandissimo capitolo. Di questo però porto con me diversi ricordi. Tre volte alla settimana mi vedevo con gli amici per cercare di completarlo giocandolo sulla vecchia pensionata PlayStation 2 . Alcuni livelli non erano affatto male. E’ stato pubblicato nel 2003 per PlayStation 2, PC e MacOS, ultimo capitolo per Core Design. Il titolo ha avuto diverse critiche e anche giustificate visto che è stato pubblicato nonostante fosse ancora in sviluppo. Faceva parte del progetto Next Generation che Core Design voleva introdurre nella serie. In questo capitolo Lara è accusata ingiustamente di omicidio del suo vecchio mentore Werner Von Croy. Lara non ricorda assolutamente nulla e, porterà le sue ricerche ad una setta segreta che minaccia di riportare in vita l’ultimo esemplare di un antica razza di malvagi, i Nephlim. Per quel che ricordo a livello di gameplay su PlayStation 2 non era male, forse macchinoso in alcuni passaggi, graficamente per essere un gioco PlayStation 2 era fatto bene anche a livello di texture, peccato che comunque il gioco si porta la nomea di caduta di stile per la serie Tomb Raider.

A oggi la serie Tomb Raider ha avuto 11 capitoli, col nuovo Shadow of the Tomb Raider arriveremo a 12, senza contare ovviamente i vari spin off. Vi ricordo che il titolo è in dirittura d’arrivo con l’uscita infatti è fissata per il 14 settembre su PlayStation 4, Xbox One e PC. Rimanete sulle pagine di HavocPoint.it per scoprire la nostra recensione!

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Sull'autore

Salvatore Cappai

Classe 1990. Su HavocPoint troverai tantissime mie recensioni dedicate ai videogiochi e tantissime novità sul mondo delle SerieTv e del cinema!