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Dopo aver aspettato quasi due mesi dal rilascio del primo episodio, finalmente Square Enix e Donton Entertainment si sono decisi a pubblicare anche il secondo scusandosi per il ritardo e promettendo che non succederà mai più. Per chi non lo sapesse Life is Strange è un’avventura grafica sviluppata da Donton Entertainment e prodotta da Square Enix, appunto, ma saltiamo i convenevoli e iniziamo a parlare di questo secondo episodio.
Sei sicuro delle scelte che hai fatto?
Life is Strange Episodio 2: Out of Time inizia con un breve riassunto di quello che è successo nel primo episodio. Avevamo lasciato la nostra giovane Max con la certezza che il tornado del suo sogno si sarebbe abbattuto su Arcadia Bay tra soli quattro giorni. Out of Time è ambientato il giorno dopo il primo episodio e appena iniziamo l’avventura ci troviamo nella stanza della nostra protagonista che si è appena svegliata.
Iniziamo subito scoprendo che Kate, una sua amica, non è proprio quello che sembra, cioè una ragazza per bene tutta casa e chiesa, infatti sembra che stia girando un video virale a carattere sessuale con protagonista proprio lei. Ci troviamo quindi a scegliere come comportarci con lei, ma non è finita qui, nel primo episodio Max aveva svelato a Chloe i suoi poteri, ovvero quelli di riavvolgere il tempo, perciò deve dimostrare alla sua amica d’infanzia che non era una menzogna.
Insomma, non possiamo soffermarci troppo sulla trama, per evitare spoiler ovviamente, ma possiamo dire che in questo episodio ci sono tematiche ancora più crude di quelle del primo e che le scelte che abbiamo fatto inizieranno a farsi sentire, anche se non troppo. La trama sta quindi iniziando a prendere piede e vi coinvolgerà più di quella del primo episodio, ma è ancora troppo presto per sapere come andrà a finire la stagione. Il difetto più grande, come sempre, è la durata, ma essendo cinque episodi ci si può anche sorvolare sopra.
Sfrutta il tuo dono
Il gameplay è rimasto, ovviamente, identico a quello di Life is Strange Episodio 1: Chrysalis, ovvero useremo la levetta sinistra per muoverci, quella destra per girare la visuale, i tasti principali per interagire con gli oggetti e le persone e i dorsali per correre e riavvolgere il tempo.
Nulla di nuovo insomma, se non fosse che questa volte sfrutteremo maggiormente i nostri poteri sia per cose serie che per cose di poco conto, come per esempio indovinare cos’ha Chloe nelle tasche e cosa sta per succedere nel bar.
Life is Strange Episodio 2: Out of Time, essendo un’avventura grafica, non ci darà molta libertà di movimento, potremo girare per gli scenari e interagire con i vari oggetti o le varie persone ma nulla di che, anche perché la cosa più fondamentale è la storia.
Fuori dal Tempo
Inutile dire che le ambientazioni di Life is Strange Episodio 2: Out of Time sono stupende proprio come quelle del primo episodio. E, nonostante la grafica non sia realistica, grazie ai giochi di luce e ai minimi dettagli perfettamente curati, gli sviluppatori hanno cercato di rendere il tutto più realistico possibile e ci sembrerà di vivere all’interno del gioco.
La grafica è rimasta invariata, non è di ultima generazione e tende più sul cartonesco e fumettoso però è pure sempre un piacere per gli occhi.
La colonna sonora sembra essere fatta apposta per i giovani, e infatti si adegua perfettamente alla trama e ai suoi personaggi, anche se purtroppo non ne hanno introdotte proprio tantissime e quelle poche che sono state aggiunte non sono all’altezza delle canzoni del primo episodio.
Insomma per quanto riguarda il comparto tecnico non c’è molto da dire, la grafica potrebbe piacere e non piacere, dipende sembra da chi ci gioca, stessa cosa per quanto riguarda la colonna sonora.
Persistono ancora i cali di frame rate che speriamo vengano risolti in futuro e il titolo continua a rimanere in sola lingua inglese, difetto che potrebbe far allontanare molti possibili acquirenti che magari non lo masticano proprio perfettamente.
Vi ricordiamo come sempre che potete trovare alcuni screenshot fatti direttamente da noi nella galleria sotto la recensione.
Life is Strange sta prendendo una buona piega, la trama si infittisce e le nostre scelte inizianoa pesare un po’ sulla trama. Purtroppo però, essendo in inglese, non lo consigliamo a tutti visto che il punto forte di questo titolo è la trama e non tanto il gameplay, perciò se non capite la trama vi perdete tutta l’atmosfera che il titolo offre.