Stan Lee ha la seconda accusa per le molestie sessuali

Stan Lee

Questa settimana il mondo dei fumetti è caduto nella bufera che vedeva protagonista Stan Lee, accusato di molestie sessuali. Stavolta ci sono delle nuove accuse e la faccenda inizia a diventare sempre più torbida.

Mentre la prima accusa era mossa dalle infermiere che si prendevano cura dell’artista, la seconda viene da una massaggiatrice. Questa lo accusa di essersi masturbato davanti a lei nella sua camera d’albergo, dopo averci provato con lei chiedendole del sesso durante la convention 2017 Chicago Comics & Entertainment Expo. L’avvocato Tom Lallas ha negato categoricamente tutte le accuse mosse al suo cliente. Egli ha sostenuto che si tratta solo dell’ennesimo tentativo di ricatto per soldi. Tuttavia, Stan Lee non nega d’aver avuto dei rapporti con la massaggiatrice in questione.

Stando The Daily Mail, la massaggiatrice ha presentato un reclamo legale ai rappresentati di POW! Entertainment di Marvel e Stan Lee. A seguito di questo scandalo è stata cancellata l’apparizione di Lee a Glendale, in Arizona, alla partita della National Hockey League tra l’Arizona Coyotes e Edmonton Oilers. La sua apparizione è però ancora confermata per l’Ace Comic Con di Glendale, insieme agli attori come Chris Evans, Tom Holland, Sebastian Stan, Anthony Mackie e Hayley Atwell.

Lo scandalo è partito da un gruppo di infermiere che hanno lavorato per Stan Lee e che lo accusano di molestie sessuali. Stando all’anonima testimonianza, l’autore camminava per casa nudo e le chiedeva del sesso orale. L’avvocato Lallas e Lee rinnegano queste accuse. L’azienda che si occupava della cura di Stan non ha sporto alcuna denuncia.

Qualora ci fossero dei risvolti, ve lo farò sapere.

FONTE: CBR

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un giovane appassionato del mondo videoludico e di tutto ciò che lo circonda. Cresciuto con i videogiochi e libri tra le mani ha deciso di unire la sua passione per la scrittura con quella per i videogiochi ed ecco perché si trova qui.