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I colleghi di Gamespot hanno avuto il piacere di intervistare il regista di God of War, Cory Barlog, il quale ha confessato che le saghe di Metroid e Castlevania, che hanno coronato il sottogenere dei metroidvania, lo hanno ispirato in quasi tutte le sue opere, e il nuovo capolavoro di Santa Monica Studio non ha fatto eccezione.
Una delle più grandi influenze che lo hanno accompagnato nel suo ultimo lavoro è la capacità di riesplorare le vecchie aree già visitate, ma avendo la possibilità di scoprire nuovi luoghi, misteri ed enigmi, che in prima istanza non potevano essere trovati o risolti.
Il mondo di gioco di God of War è intrecciato con vari percorsi e “corridoi” che diventano accessibili man mano che si avanza nella campagna, ovviamente una volta acquisito nuovi oggetti o nuove abilità. Tuttavia, non solo i vecchi classici accennati in precedenza hanno influenzato il viaggio epico di Kratos e Atreus, ma anche titoli come Tomb Raider e The Last of Us hanno fatto la loro parte.
Potete dare un’occhiata al filmato che vi lasciamo qui sotto. Prima di lasciarvi alla visione, vi ricordiamo che God of War è attualmente disponibile in esclusiva su PS4.