Nintendo sotto inchiesta per una violazione di brevetto

Nintendo Switch

Verso la fine dell’anno scorso Gamevice, una compagnia che sviluppa gadget per smartphone e tablet, ha fatto causa a Nintendo per aver violato un loro brevetto creando dei controller rimovibili simili a quelli che la compagnia creò per i dispositivi mobili chiamati Wikipad, chiedendo di annullare l’importazione della console negli Stati Uniti. La causa fu archiviata ad ottobre senza che Gamevice ottenesse ciò che chiedeva.

Questa volta però la compagnia ha deciso di rivolgersi alla Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti invocando l’atto tariffario del 1930 chiedendo, ancora una volta, di sospendere le importazioni della console su suolo Americano per presunte violazioni di brevetto relative a “sistemi di controllo con parti che si collegano a due lati del dispositivo elettronico”. Se la commissione dovesse confermate che Nintendo ha violato i brevetti di Gamevice potrebbe consentire alla compagnia di archiviare quell’ordine e di bloccare definitivamente le importazioni della console negli Stati Uniti.

Tuttavia, la stessa commissione, non è molto convinta sul fatto che Nintendo abbia effettivamente violato i brevetti, in quanto i controller di Nintendo funzionano anche se non collegati alla console ospitando tecnologie aggiuntive e sono progettati per funzionare solo ed esclusivamente con Nintendo Switch mentre quelli di Gamevice funzionano solo se collegati e sono utilizzabili su tanti tipi di dispositivi.

Non sappiamo ancora come andrà a finire ma, come sempre, vi invitiamo a seguirci per rimanere aggiornati e vi lasciamo con un’immagine che vi mostra questo famigerato Wikipad.

Wikipad (A) e controller rimovibili per dispositivi mobili (B) come mostrati nella precedente causa.
FONTE: Gamasutra

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Redazione