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In questa occasione ritorniamo a parlare di Persona 3 Reload, ma non del gioco principale che abbiamo già avuto modo di parlare tempo addietro, ma piuttosto di una sua versione che veniva richiesta dagli appassionati. In origine per Playstation 2 e PSP vennero pubblicati rispettivamente tre titoli, Persona 3 e le sue due varianti ossia Persona 3 Fes e P3P.
Nella sua versione probabilmente più vicina e migliore all’immaginazione degli sviluppatori, Persona 3 Fes presentava un episodio che non è stato riproposto su P3P ossia il DLC e proseguimento narrativo Aigis: The Answer. In questo articolo andremmo proprio ad analizzare l’espansione che, bisogna avere il gioco base per goderlo appieno oltre al fatto che, il DLC è ambientato dopo la conclusione naturale degli eventi del gioco principe.
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Il dolore non scompare
Prima di iniziare a parlare dell’espansione bisogna prima contestualizzare la serie, ossia che in ogni capitolo di Persona si affronta una tematica diversa, nel caso del terzo episodio si parla di come si affronta la morte sia nel gruppo di persone che singolarmente. La seconda invece riguarda il DLC ed è strettamente collegato con il finale della storia principale del gioco, e come consiglia vivamente il team di sviluppo a inizio partita ci saranno dei pesanti spoiler derivanti dalla trama, per tanto la continuazione è consigliabile a chi ha già terminato uno dei due finali di Persona 3 ( almeno il primo quello più lungo, mentre il secondo lo considero più un What if) in caso contrario siete stati avvisati e buona lettura.
Dal punto di vista temporale sono passati circa due mesi dagli avvenimenti contro la divinità Nyx, e di averlo bloccato attraverso un sigillo. Grazie a questo avvenimento diminuirono i casi di sindrome apatica, ossia quella malattia che portava le persone a perdere completamente ogni tipo di interesse generale e si facevano scivolare verso la morte, e i ragazzi della SEES sono ritornati ad una vita normale per degli studenti delle superiori giapponesi.
Questo ha permesso ai membri di questo corpo di evocatori di fare il punto della situazione, perché ognuno prenderà una strada diversa dal primo di Aprile con Aigis – la protagonista di questa espansione – che deve ritornare ai laboratori. Ma qualcosa va storto e una voragine si apre al piano terreno del dormitorio, oltre ad un entità che si mostra per la prima volta per aiutare i ragazzi ad uscire da una situazione – nuovamente – altamente pericolosa.
I cambiamenti dell’espansione
Dal lato tecnico e gameplay non è cambiato assolutamente nulla, per i dettagli specifici e chiarimenti generali vi indirizzo alla recensione di Persona 3 Reload dove chiarisco i miglioramenti dall’originale, e il cambio del protagonista non muta l’esperienza. Anche perché bisogna dire che Aigis è tanto silenziosa quanto Makoto Yuri, nome ufficiale dato da Atlus nelle opere di altri media come manga e prodotti d’animazione, ma secondo me l’androide/ragazza è più carismatica del ragazzo.
Un aspetto che è mutato e il fatto che se passiamo del tempo con i ragazzi del campus, non impiegheremmo tutta la giornata, del pomeriggio o della serata ma potremmo impiegare dei mini eventi con i singoli componenti. Questo farà si di conoscere meglio ogni membro della SEES da Mitsuru, Junpei, Ken e tutti gli atri vedendo dei lati che nell’opera originale non si era potuto inserire per motivi di tempo.
Per rifornirci si potrà ritornare nel centro commerciale del Paulownia, collegato nel dormitorio da un accesso temporale che riporta il gruppo all’anno prima, il motivo è sconosciuto nelle prime ore di gioco anche in virtù di mettere un po’ di pepe nella trama. Nel centro commerciale potremmo fare quello che si fa nella storia principale, vendere oggetti e comprare attrezzatura dal commissario Kurosawa e andare in farmacia per recuperare medicinali e similari per le cure in combattimento.
Le novità del DLC
L’espansione di Aigis: The Answer fa un lavoro di chiarimento della situazione narrativa, di come stanno i personaggi dopo l’addio di una certa persona innominato, per tanto le novità sono presenti più nella storia che nel gameplay. Ma sono presenti alcune novità come l’attacco a distanza di Aigis, la quale avendo delle armi da fuoco potrà ingaggiare le ombre dalla distanza, conferendogli degli stati d’alterazione come confusione oppure congelamento, che aiuteranno i giocatori durante le lotte.
Un altra sarà la possibilità di potenziare le abilità di Aigis di tanto in tanto, seguendo le indicazioni di due personalità. La prima è quella di Fuuka appassionata di studio ed esperta di computer, hardware e molto altro che migliorerà i l’equipaggiamento personale della protagonista, dove conversando con questo personaggio ci chiederà di cercare determinate risorse nell’Abisso del Tempo.
Sicuramente due aggiunte interessanti derivano prima dalla Stanza del Velluto, nella quale ritornano Igor ed Elizabeth che ci consentiranno nella loro dimensione, di creare delle Personae fondendone tre o più asseconda di cosa vogliamo, rispetto alla versione principale che ci si limitava a 2 oppure a fusioni specifiche. La seconda e ultima caratteristica è la possibilità di sfruttare le potenzialità di Metis e Aigis, le quali essendo degli androidi con delle Personae potranno sfruttarle al massimo delle loro capacità, di più rispetto nella realese principale ma che ad un certo punto si surriscalderanno ma che, forniranno una novità durante le lotte contro le Ombre.