Il modello dei “giochi come servizio” si sta imponendo con forza nel settore, ed è questo il motivo per cui molte aziende cercano di mantenere una community più attiva sotto questa pratica.
In un’intervista con GameCentral, il CEO di Square Enix Yosuke Matsuda ha chiarito la sua posizione riguardo questo nuovo paradigma:
“Il gioco come servizio ha un significato molto ampio, può significare un sacco di cose! Recentemente la gente ha discusso di loot boxes e molti non l’hanno usati correttamente, penso che tutto sia legato a una cattiva percezione che le persone hanno nel termine “giochi come servizio”. Ma in realtà, il modo in cui lo stiamo osservando, si riduce a… l’idea di tenere le persone impegnate con i nostri giochi godendoseli per lunghi periodi di tempo. Questo è il modo in cui guardiamo veramente al problema. Il modo in cui usiamo quell’espressione, in realtà… l’idea generale, in particolare per un titolo single-player, è l’idea che il gioco sia stato rilasciato e continui ad aggiungere più contenuti per mantenere i giocatori impegnati e godersi l’esperienza. E questo aiuta a rendere un’esperienza più completa, portando più utenti al gioco originale. Questo è l’approccio approssimativo che portiamo all’idea”.
Matsuda ha poi assicurato che la compagnia punterà ancora sui giochi single-player, continuando a offrire un supporto con nuovi contenuti dopo il lancio.
Voi che ne pensate?
