Le vecchie glorie di Nintendo che dovrebbero tornare su Switch

Nintendo Switch

Nintendo è sempre stata sinonimo di due cose nel settore videoludico: divertimento e qualità. Nonostante ciò, la compagnia ha vissuto alti e bassi, e il basso più grande è stato appena sorpassato, si, con la fine del ciclo Nintendo WiiU. Grazie a Nintendo Switch, infatti, la società pare essersi ben rialzata, e si sta nuovamente imponendo come leader qualitativo del settore. Bene, quale miglior momento per rispolverare qualche bel brand dimenticato se non ora? Senza indugiar oltre, ecco le mie personali migliori esclusive Nintendo che vorrei ritornassero con dei sequel, o remake, su Nintendo Switch.

F-Zero

F-Zero

Questo probabilmente non sorprenderà nessuno. Da anni i fan della grande N richiedono a gran voce un titolo della saga di Capitan Falcon su una console moderna. Un gioco di F-Zero manca persino dalla generazione Gamecube. Vedere ritornare questo brand sarebbe non solo magnifico per i giocatori, ma anche vantaggioso per Nintendo che espanderebbe il suo campo di esclusive, inserendo un gioco di corsa dinamico e arcade come non si vede da un po’ sul mercato. Avrebbe concorrenza solo da parte di Wipeout che, però, è disponibile su altre console.

Paper Mario RPG

Paper Mario

In parte a Paper Mario, titolo di un brand che ormai va avanti da un ventennio, ho messo la parola RPG. Questo per specificare che il Paper Mario a cui serve un illustre ritorno non è la “nuova generazione” partita su Wii U e proseguita con Color Splash sulla stessa console (accolto molto negativamente dai fan), ma quei J-RPG come l’originale Paper Mario per Nintendo 64 o The Thousand Year Door per Gamecube. Mario riuscì a confermarsi come pezzo grosso addirittura in un genere alieno alla sua natura come il J-RPG, e sarebbe un peccato non vederne un altro per la console ibrida. Un po’ come è successo a uno dei platform più acclamati degli ultimi tempi, Super Mario Odyssey.

Wario Land

Wario Land

I giochi di Wario Land non sono tra quelli più celebrati, ne tra i più rinomati della grande N, eppure il titolo per Gamecube rimane ad ora uno dei platform 2D più curati e originali che abbia mai potuto provare. Con solo un ulteriore capitolo per Wii, Wario è ansioso di poter tornare sotto una veste platform, più arrogante e molesto che mai.

Pandora’s Tower

Pandora's Tower

In questo caso di parla di un titolo non dalla grande nomea, e nemmeno di un brand vero e proprio, ma di una gemma rimasta sepolta a causa del periodo in cui è uscito. Pandora’s Tower è un titolo action platform per Nintendo Wii, rimasto nell’ombra a causa di Xenoblade Chronicles. Il gioco ha un atmosfera deliziosamente Final Fantasy-ana portando però con se una storia dolce quanto drammatica, con molteplici e impressionanti finali e alcune delle migliori bossfight che ho ancora il piacere di ricordare. Un secondo capitolo (o un remake del primo) sarebbe qualcosa che apprezzerei molto, perché stiamo parlando di un brand in grado di sfornare meraviglie.

Luigi’s Mansion

Luigi’s Mansion

Non riesco ad essere oggettivo, quindi potreste solamente assistere ai deliri di un ragazzo che si ricorda il primo videogioco che ha mai avuto il piacere di giocare. Luigi’s Mansion per GameCube era una perla, unico, difficile da collocare in un genere. Potrebbe esser considerato un puzzle game, ma ogni singolo nemico presentava una sfida attiva ed affrontare una stanza non era mai banale. Ogni boss si distingueva dal precedente e dal successivo risultando sempre memorabile e anche, in alcuni casi, complesso. Se a un game design tanto ottimale ci aggiungiamo il solito stile Nintendo e un protagonista estremamente simpatico, allora otteniamo un gioco che nessun appassionato dovrebbe perdersi. Un sequel è arrivato su Nintendo 3DS qualche anno fa e, sebbene in alcune cose non fosse ben strutturato come l’originale, ha dimostrato di essere ottimo potenziale. Un ritorno su una console meno limitante del 3DS porterebbe a un’altra gemma ed a realizzarsi un mio piccolo sogno.

Sull'autore

Alessandro Tosoni