Animali Fantastici: I Crinimi di Grindelwand – Recensione

Si torna finalmente nel mondo magico che ci ha accompagnato per ben 8 film, in quel mondo che tanto ci ha fatto sognare per praticamente un decennio, ma questa volta in una nuova veste, sempre firmato J.K. Rowling. Animali Fantastici: I Crinimi di Grindelwand prosegue la narrazione proprio sul filo del primo film uscito ormai ben due anni fa.

L’impressione che mi sono portato per tutta la durata del film (di ben 210 minuti ndr) è che questo secondo capitolo sia eccessivamente legato agli eventi che sono trascorsi nel primo episodio e che necessariamente non poteva spingere troppo sull’acceleratore perché si dovrà aspettare il terzo capitolo.

Chiaramente il fatto che sia una trilogia non poteva giocare a sfavore di questo secondo film, ma nemmeno pensavo che Warner non avesse cercato di fare qualcosa per togliere questa frequente sensazione di “transizione”.

Jude Law è Silente

Secondo Ciak, aspettiamo il terzo

Chiaramente resta un film ad alto budget ed effettivamente il lavoro svolto tecnicamente è eccellente, gli effetti speciali sono davvero brillanti e anche fotografia e regia sanno farsi distinguere in modo molto evidente. Il cast, che può vantare nomi di tutto rispetto, ha fatto un lavoro davvero notevole e quello che mi ha soddisfatto a pieno è sicuramente Johnny Depp che comunque è ben distante dal vecchio Johnny che tutti ricordiamo e che sinceramente comincia un po’ a mancare. Quello che sicuramente ha aiutato Depp a migliorare la sua performance è stata la caratterizzazione di un villain davvero ben riuscito che, nonostante tutto, riesce a differenziarsi in modo molto evidente da quello che era il tanto amato/odiato Voldemort.

Grindelwald, seppur inizialmente non sia così immediato da capire, ha degli ideali ben precisi e non stonano mai con la trama del film e la scorevolezza degli eventi è ben distribuita durante tutta la durata della pellicola.  Continuo a non apprezzare particolarmente questo lato semi comico che viene dato al film ma capisco perfettamente che è una scelta dovuta per rendere il film fruibile anche ai più piccoli, d’altronde il magico mondo di Harry Potter è molto apprezzato anche dalla giovane età.

Altro attore che è riuscito a trasmettere una sensazione particolare all’interno del film è Jude Law che, consapevole di essere bello, bravo e buono, si trasforma in un Silente da giovane che sicuramente non sostituirei con nessun altro, sicuro di sé, ma comunque saggio come lo conosciamo nella sua anziana età.

Nel complesso comunque tutto il cast ha svolto un lavoro davvero ottimo, chiaramente per nessuno di questi nomi molto importanti sarà un trampolino di lancio a differenza di come fece la saga di Harry Potter per alcuni di loro. Ma qui possiamo sicuramente notare una recitazione già matura e che speriamo vivamente possa esplodere al 100% nel terzo ed ultimo capitolo di questa nuova trilogia nel meraviglioso mondo dei maghi. Chiaramente non posso che consigliarvi la visione in sala a patto che abbiate già visto e apprezzato il precedente ‘Animali Fantastici e dove trovarli’.

Nel frattempo io resto qui, in trepida attesa del prossimo film.

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Sull'autore

Andrea Spina

Già da piccolo mangiavo biscotti a 8 Bit, l'amore per i videogames si è espansa in me tramite il Sega Mega Drive, attualmente continuo a coltivare la mia passione principale affiancata a quella dei giochi di società.