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L’ultimo lavoro targato Telltale con protagonista il cavaliere incappucciato non aveva riscosso molto successo con il primo episodio, slegato in maniera piuttosto evidente dall’opera originale. Non è però un caso se quasi tutti i lavori della Telltale non spiccano con il primo episodio, ma ingranano la marcia successivamente, creando un climax sempre maggiore. Il secondo capitolo, Children of Arkham, ha infatti mostrato qualcosa di più tangibile e serio e ci ha sorpreso in alcuni punti, deludendo in altri.
Nessuno è al sicuro
Con Carmine Falcone dietro le sbarre di GCPD è messo davvero male e si trova sotto i sedativi in una stanza per le cure. Bruce Wayne insieme a Harvey Dent cerca di parlargli, ma il capo della mafia viene ucciso a sangue freddo da un poliziotto sotto gli effetti di un nuovo tipo di droga. Iniziano allora le indagini che porteranno a scoprire i segreti che invadono la città e la guerra totale che sta per scatenarsi. Bruce intanto cerca di capire qualcosa di più sulla morte dei propri genitori, scoprendo delle verità molto più oscure di quel che credeva. Senza andare molto nello spoiler possiamo dirvi che si tratta di un episodio in cui si inizia a respirare l’aria tenebrosa del protagonista.
Telltale, infondo, sa il fatto suo nei videogiochi narrativi e difficilmente sbaglia un colpo. Children of Arkham è un episodio che dal lato registico presenta alcuni punti di grande elevazione in cui il climax sale verso dei vertici non raggiunti prima dalla serie attuale. Dall’altro canto troviamo altri momenti in cui sembra di vivere in un film di Bud Spencer e nonostante la grande azione, il gioco perde quel mordente acquisito prima.
Questa volta veniamo a conoscenza di altri personaggi e quelli che erano già presenti si presentano in modo più delineato, mostrando finalmente, ma forse prematuramente, le proprie vere intenzioni. Siamo curiosi nel scoprire cosa ci riserveranno i prossimi capitoli.
Destra, sinistra, quadrato
Batman: The Telltale Series dal lato gameplay non presenta nessuna novità rispetto al primo capitolo, ma ciò era prevedibile. Si tratta pur sempre della stessa serie. Nonostante tutto, la quantità d’azione presente in Children of Arkham è maggiore di prima e di questo ne siamo profondamente felici. Purtroppo a mancare sono state le parti prettamente investigative di Bruce nei panni del crociato incappucciato, ma dal punto di vista della storia ciò sarebbe stato impossibile e quindi tale mancanza va a giustificarsi.
[stextbox id=”alert” caption=”COMMENTO FINALE”]Batman: The Telltale Series continua con la sua narrazione, cercando di mostrarci i nuovi volti di Gotham. Alcuni momenti in questo secondo episodio sono nettamente superiori al primo, mentre gli altri fanno scendere la qualità generale a qualcosa che sembra uscito da una commedia di Bud Spencer. La quantità d’azione è nettamente superiore, a fronte delle scene investigative.[/stextbox]