I Maestri del Mistero: I Delitti della Rue Morgue e Altri Racconti – Recensione

I Delitti della Rue Morgue
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Ho iniziato questo nuovo viaggio attraverso il mistero insieme a voi con un ottimo Il Mastino di Baskerville della nuova collana presentata da Roberto Recchioni. In quel frangente ho ripercorso un po’ la mia vita privata, mostrandovi uno spaccato del mio passato e dei ricordi che mi legano al romanzo in questione. Stavolta mi trovo davanti a un autore che non leggo da parecchio, ma che rimane sempre uno dei più grandi scrittori del mistero, nonché, probabilmente l’inventore del genere investigativo. Parlo ovviamente di Edgar Alan Poe e l’appena uscito I Delitti della Rue Morgue e Altri Racconti, edito come sempre da Star Comics.

I Delitti della Rue Morgue

Si tratta del primo racconto di quest’albo e ovviamente è tratto dall’omonimo romanzo dell’enorme Poe del lontanissimo 1841. Un romanzo considerato come il primo giallo pubblicato e quindi con un potenziale valore storico. Il protagonista del racconto è un anonimo personaggio che racconta la sua avventura con l’amico Auguste Dupin, che ha parecchie analogie con il futuro Sherlock Holmes. I due dovranno risolvere un cruente delitto in cui sembra che non ci sia un vero colpevole, ma l’ingegno del buon Dupin avrà la meglio sulle difficoltà nelle indagini.

La sceneggiatura di Michele Monteleone è buona sotto il punto di vista della narrazione. Il giovane è ormai una vera garanzia per quanto riguarda le rivisitazioni dei romanzi. Tutte le tavole sono realizzate in modo abbastanza certosino al livello dei testi e talvolta si utilizza un linguaggio prettamente fumettistico, mentre le altre quello più cinematografico. Tutto questo si unisce in qualcosa che oserei definire sperimentale (forse no) e psichedelico (forse sì). Oscar invece dietro alle matite si diletta in maniera magistrale con il suo stile marcato e abbastanza particolare. La parte geniale è stata poi quella di rappresentare il protagonista con il volto di Poe e lo ritroveremo pressoché sempre d’ora in avanti.

Il Gatto Nero

Il racconto del 1843 è forse tra i più macabri presenti all’interno dell’albo. Il protagonista è un uomo che da sempre amava gli animali e sua moglie, ma tra tutti gli animali, adorava maggiormente il suo grosso gatto nero. Qualcosa un giorno cambiò nella testa dell’uomo, che dopo aver ferito il gatto, decise di ucciderlo impiccandolo. Ovviamente la sfortuna degli eventi si abbatterà poi in modo spietato sul protagonista.

Jacopo Pagliaga conduce una sceneggiatura silenziosa e priva di dialoghi, come un film muto d’altri tempi (anche se qualche anno fa uscì The Artist). Questa mancanza probabilmente risulta essere un po’ fuorviante per coloro che non hanno mai letto questo racconto e si troveranno davanti a una storia in cui bisognerebbe capire di più, ma la sperimentazione è davvero meravigliosa.

Lo Scarabeo d’Oro

Il racconto del 1843 è il racconto del solito narratore anonimo che ci racconta una vicenda sinistra e abbastanza interessante. Si tratta del ritrovamento di uno scarabeo d’oro da parte di un uomo ricco di nome William Legrand. Questo ritrovamento porterà tutti a cercare un ipotetico tesoro e scoprire la sua verità.

Stavolta la sceneggiatura è firmata da Jacopo Pagliaga, autore che abbiamo già visto in Come quando eravamo piccoli, edito da BAO Publishing. La narrazione stavolta è abbastanza classica, ma non per questo meno appassionante. I dialoghi hanno dalla loro un linguaggio maturo e a tratti anacronistico, ma proprio per questo da un senso di comicità al tutto.

La Lettera Rubata

Un racconto del 1845 e terzo poliziesco dell’autore. I protagonisti sono nuovamente il narratore anonimo e Auguste Dupin. Stavolta la storia ruota attorno alla scoperta del ladro di una lettera molto importante e stavolta la lunghezza sarà (purtroppo) abbastanza breve.

Michele Monteleone conduce le danze in modo molto più tranquillo rispetto al primo volume. Nonostante questo, la scena in cui vediamo i ragionamenti di Dupin. Uno stile un po’ all’americana che piace parecchio al sottoscritto e ammetto di volerlo vedere anche in futuro.

Autore:Michele Monteleone, Jacopo Paliaga (sceneggiatura)

Oscar (disegni)

Editore:Star Comics
Genere:Giallo
Prezzo:14.00€
Data:2017

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".