Joker 2: un “film d’autore” da 190 milioni di dollari? La libertà creativa di Todd Phillips e le sue conseguenze

Joker
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A differenza del primo Joker, per Folie à Deux Todd Phillips ha goduto di un livello di autonomia senza precedenti. Il regista ha ottenuto il final cut, ovvero il controllo totale sul montaggio finale del film, e ha deciso di non effettuare test screening, privandosi del feedback del pubblico. Questa libertà creativa, unita all’assenza di supervisione da parte dei dirigenti DC (all’epoca in piena fase di ristrutturazione), potrebbe aver contribuito al flop del film.

Alcuni critici hanno definito Joker: Folie à Deux un “film d’autore molto costoso”, evidenziando la sua natura sperimentale e l’ambizione di andare oltre i canoni del cinecomic. Tuttavia, il pubblico non ha apprezzato questa svolta autoriale, preferendo la semplicità e l’immediatezza del primo film. Il flop di Folie à Deux solleva domande sulla libertà creativa e sui rischi che si corrono quando un regista si allontana troppo dalle aspettative del pubblico.

Sull'autore

Ginevra De Majo

Appassionata di serie tv e film.