Primo Amore – Recensione

Primo Amore
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Il primo amore non si scorda mai. Non so se vale per tutti, ma io ricordo perfettamente quella ragazza che mi rubò il cuore e a distanza di anni dico che è un bel ricordo, lo devo ammettere. La verità è che il primo amore è quello più forte, più dirompente e più interessante, ma allo stesso tempo è pieno di incertezze e di timidezza. Un mix esplosivo che portiamo nel cuore per tutta la vita. Quella di oggi è una storia che fa dell’amore la propria bandiera e l’argomento portante. Primo Amore di Kevin Panetta e Savanna Ganucheau è edito da Il Castoro Editrice ed è una storia che attraverso il tema dell’amore affronta con la massima pacatezza l’omosessualità. Una lettura perfetta non solo per il pride month, ma per tutto l’anno.

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La storia vede protagonista il giovane Ari, che sogna di diventare un musicista insieme ai suoi amici. Il suo obbiettivo è quello di trasferirsi in una grande città e di iniziare da lì ad espandersi al livello musicale. Purtroppo il destino gli riserva un’altra strada lavorativa. In assenza di sua sorella, Ari è costretto ad aiutare i genitori con il loro forno e con la propria attività. Questo però, non riesce a spegnere il suo desiderio di seguire il proprio percorso.

La vita è però piena di sorprese e di cambiamenti. Quella di Ari cambierà con l’arrivo di Hector all’interno del forno. Il suo futuro sostituto diventerà infatti un suo grande amico, nonché il migliore in assoluto.

Inizio con dire che il modo in cui l’argomento LGBTQ+ viene affrontato è realmente uno dei migliori in assoluto. Sapete perché? Per via della sua grande naturalezza. Non si tratta infatti della difficoltà d’amare qualcuno dello stesso sesso, no. Si tratta del puro e semplice amore e questo mi è piaciuto molto. Vedere quel mondo in cui sembrano non esistere i pregiudizi e le paure. In questo mondo vediamo tanti personaggi con delle personalità diverse una dall’altra. Qui la bravura di Kevin Panetta è stata quella di dare una personalità a tutti, creando la sensazione di star a guardare delle persone vere. Ari ad esempio possiede forse la personalità più interessante e difficile, ma sarà comunque difficile non tifare per lui.

L’amore che vediamo in questa storia è per l’appunto acerbo, insicuro e autentico. Eppure, i temi trattati non si fermano lì, ma vanno ben oltre. Kevin scrive di responsabilità nei confronti della propria famiglia e di amcizia, giusta e sbagliata. Affronta ogni argomento con un tocco leggero e delicato, senza mai spingere troppo, senza osare inutilmente. Il fumetto è perfetto per chi vuole leggere una storia semplice, ma deliziosamente splendida.

Lo stile di Savanna si distingue per il suo tratto delicato e morbido. Le linee sinuose donano ai personaggi una certa eleganza, ma allo stesso tempo rendono tutti piuttosto dolci e bonari. Si sente proprio quest’aria di bontà che sprizza da ogni vignetta. Allo stesso modo, anche le espressioni facciali giocano un ruolo veramente fondamentale per capire quel che provano i personaggi. Ed è proprio l’unione tra il disegno e il testo a creare quella sensazione finale di dolce amarezza.

Primo Amore cover del fumetto graphic novel
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Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un non troppo giovane appassionato di tutto quel che ruota attorno alla cultura POP. Vivo con la passione nel sangue e come direbbe Hideo Kojima "Il 70% del mio corpo è fatto di film".