La GDC si conferma essere ancora una volta un’opportunità per avere piena visione su come sarà il futuro dei videogiochi da una prospettiva tecnica e grafica. Epic Games ha imparato l’arte del saperci fare con un engine sempre più dettagliato e realistico, e l’ultima demo presentata per l’occasione all’ultima edizione della fiera non fa eccezione.
Durante una conferenza, Epic Games ha mostrato Siren, una ragazza digitale creata in collaborazione con 3Lateral, Cubic Motion, Tencent e Vicon. Come potete osservare dal video allegato in cima alla notizia, le animazioni del personaggio sono state renderizzate in tempo reale grazie all’utilizzo della tecnologia del motion capture, che ha permesso di catturare istantaneamente i movimenti dell’attrice omonima.
“Stiamo offrendo le chiavi per sbloccare un mondo virtuale, consentendo ai produttori di contenuti e agli sviluppatori di giochi di interagire più facilmente con la nostra tecnologia e semplificare il processo di creazione degli umani digitali in tempo reale basati sulle prestazioni”, ha dichiarato Andy Wood, CEO di Cubic Motion.
“Entro il 2020, questo approccio trasformerà senza dubbio la produzione di contenuti, diventando universalmente disponibile. Entro il 2024, potremmo tutti interagire con gli esseri umani digitali in un modo o nell’altro, sia attraverso cuffie, film, TV, giochi, spettacoli dal vivo e trasmissioni, sia indirizzando gli assistenti digitali nelle nostre case in tempo reale”.
Il progetto Siren è iniziato con lo scopo di offrire una dimostrazione delle future capacità dell’Unreal Engine 4 per la prossima generazione di videogiochi.
