Final Fantasy X/X-2 HD Remaster – Recensione

Questo sito contiene diversi annunci Amazon. A ogni vostro acquisto riceviamo una piccola commissione.

Final Fantasy X, difficile negarlo, fu uno dei grandi successi di casa Square. Era il 2002 inoltrato, questa memorabile saga ha subito un’importante evoluzione: dalla grafica super deformed a una risoluzione più definita e realistica, con un comparto audio all’altezza della nuova generazione. Il decimo capitolo è stato apprezzato da molti fan, ma adesso si accinge a mostrarsi di nuovo in tutto il suo fulgido splendore grazie ad una conversione per PS4. Non manca il sequel Final Fantasy X-2, considerato da molti come l’inizio di un decadimento della serie. Ma, i ricordi rimasti nella mente e nel cuore sono rimasti vividi ai giocatori di due generazioni fa. I giochi invecchiano ed i nostri gusti si modificano, ed oggi il gaming inizia a cedere sotto il peso della modernità. Ma, i giocatori che si sono avvicinati da poco nella sfera videoludica possono immergersi in questa duologia per adeguarsi alla dinamicità e alla meccanicità di un JRPG di vecchio stampo. Insomma, riscoprire i vecchi classici.

FFX

Rivivi Spira

” Listen to my story. This… may be our last chance”

Il titolo comincia con questa frase encomiabile di Tidus, un giovane campione di un particolare sport subacqueo chiamato Blitzball. C’era una volta Zanarkand dei “mille anni”, una città dove la tecnologia e le macchine regnano sovrane, in cui il protagonista vive in prima persona un devastante attacco di un’entità chiamata Sin. Il nostro eroe non muore, ma si troverà catapultato in un altro mondo pieno di misteri e contraddizioni, Spira. Qui incontrerà altri personaggi che presto diventeranno suoi amici ed insieme percorreranno un lungo pellegrinaggio al fine di sconfiggere Sin. Il ruolo di Yuna giocherà molto perchè, essendo un’invocatrice, è l’unica in grado di riportare la pace su Spira pregando le statue degli intercessori per ottenere ulteriore forza degli Eoni.
Il viaggio sarà lungo e faticoso, ma epico ed incantato. Eppure i momenti, in questo capitolo, rimangono sempre attoniti e magici. Indubbiamente, è un episodio amatissimo per via della sua storia commovente, ma non priva di buchi e lacune. Però, dalla pletora di personaggi che si incontrano durante il percorso al combattimento contro il dogma e le credenze religiose, non sfugge all’occhio del giocatore l’appassionata e l’ardente storia d’amore tra Tidus e Yuna. Ci teniamo sul vago in maniera apposita in modo da lasciare al giocatore la piena libertà di cimentarsi in questa esperienza senza eccessivi informazioni relative alla trama. Nel contempo, l’amore platonico e sconfinato per il decimo capitolo della serie si può definirla invariata in quest’ultimo decennio.

FINAL FANTASY X/X-2 HD Remaster_20150216170259

Un pacchetto definitivo

Questa edizione include il filmato Eternal Calm, che fa da prologo a Final Fantasy X-2, ed un minigioco di tipo roguelike The Last Mission. Non mancheranno i contenuti aggiuntivi come i boss e le missioni opzionali. Questi elementi erano presenti anche nella versione PS3 e PS Vita. Quindi, qual è la novità introdotta? Semplice! La colonna sonora è disponibile in versione originale ed arrangiata, la grafica è più nitida grazie ad un sistema di illuminazione avanzato e la resa dei colori è più appagante. I personaggi sono stati ritoccati e restano fedeli agli originali. Inoltre i filmati sono stati curati di più, grazie ad un rendering migliorato. Tali modifiche, però, non giustificano un prezzo maggiore rispetto all’edizione precedente. Tuttavia,anche in questa versione il cross-save è presente.
Purtroppo si segnala ancora l’impossibilità di saltare le cut-scene.

FINAL FANTASY X/X-2 HD Remaster_20150225161153

Un gameplay intoccabile

Il sistema di combattimento di Final Fantasy X/X-2 HD rimane fedele all’originale. Ma allora cosa è cambiato? Semplice, l’interfaccia di gioco. Specificatamente il design del menù di comando e della barra status, un po’ meno nel sequel. Il gioco è strepitosamente invecchiato bene ed oggi sembra che questo sistema di combattimento appaia vecchio ed obsoleto. Ergo, ciò non significa che è deteriorato. Anzi!
Final Fantasy X abbandona a sorpresa il tipico ATB – Active Time Battle – introdotto per la prima volta nel quarto capitolo, e gode del CTB – Conditional Turn-Based Battle -. In altre parole, da una barra che segna il tempo che rimane al personaggio per compiere un determinato attacco, adesso il giocatore ha la piena libertà di selezionare le proprie azioni da compiere. Tutto ciò condito da una barra verticale, in alto a destra sullo schermo visionabile solo durante il combattimento, che consente di mostrare al giocatore la sequenza dei turni, influenzati dalle mosse e abilità dei nostri personaggi. In questo capitolo viene utilizzato un inedito sistema di sviluppo dei personaggi, chiamato sferografia, dove è possibile saturare gli spazi soddisfacendo diversi requisiti: il reperimento delle sfere, ottenibili da alcuni venditori e dai mostri caduti in battaglia, ed il livellamento dei personaggi, che differisce dai vecchi capitoli della saga.
Final Fantasy X-2 debutta con un sistema di combattimento basato sul Job System, già presente in alcuni capitoli della saga, dove le combattenti possono vestire abiti diversi attraverso le Looksfere – come Guerriera, Nerarcano, Alchimista, Berseker e cosi via – conferendo loro determinati parametri ed abilità. Finalmente torna in scena l’ATB, completamente evoluto e rinnovato. Il sistema di potenziamento non è atipico come il predecessore, ma è classico e canonico. Tuttavia, per i fan più incalliti e non, lo scopo rimarrà sempre di raggiungere il livello 99.

Final-Fantasy-X-X-2-HD-Remaster_2013_11-11-13_034

Sempre nei ricordi

Ormai appare inconfutabile la bellezza di Final Fantasy X, un po’ meno il seguito. Ma noi equivaliamo il valore di entrambi per vari aspetti che adesso non andiamo a trattare, in modo da non cadere nella superfluità. Ammettiamo, però, che le differenze sono minime e la cifra è spropositata, considerando che è una sorta di ri-riedizione. Ma il valore della produzione della storia di Tidus è innegabile. Ed è un ottimo restyling.
Se siete collezionisti o propensi di avvicinarvi per la prima volta in questa saga, la versione PS4 è più consigliata. Non vi resta altro che immergervi in questa nuova avventura.

 

Final Fantasy X/X-2 HD riporta in vita un classico anche su PS4. Il prezzo è più alto rispetto alla scorsa edizione, è vero, ma questa è indubbiamente la migliore. Non sono state apportate delle valide novità, però può essere una buona opportunità per chi è intenzionato ad avvicinarsi a questa affascinante saga quasi trentennale. Perciò, questo capitolo è il più adatto per far vivere in prima persona la dimensione di Spira. Tutto in 1080p.

Sull'autore

Luigi Fulchini

Studente e uno dei fondatori di HavocPoint.it. Scrive di videogiochi.