Guns Gore & Cannoli – Recensione

Si sa, l’argomento “mafia” è sempre stato utilizzato nei videogiochi. Ultimamente poi, con il boom dei titoli indie è spesso un pretesto per creare qualche trama. Guns Gore & Cannoli fa proprio la stessa cosa mischiando però zombie e cannoli siciliani. Un indie da acquistare?

Scopritelo insieme a noi in questa recensione.

Partiamo dicendo che Guns Gore & Cannoli è uno sparatutto in 2D. Il titolo, sviluppato da Crazy Monkey Studios, cerca di riprendere il buon “vecchio” Metal Slug e riproporlo in chiave moderna con le stesse meccaniche. Il gioco ci lancia nello svolgimento di un lavoro per un boss mafioso e approdati nella meta richiesta ci troveremo nel bel mezzo di un’apocalisse zombie. Una trama più che appagante che basta per lanciarci nell’azione che è abbinata da un gameplay lineare e ben strutturato con la possibilità di prendere nuove armi, cercare munizioni, utilizzare bombe e curarci mangiando cannoli. Per arrivare al termine del gioco ci troveremo a uccidere centinaia di nemici con la scelta di utilizzare varie tipologie di armi, d’altronde è proprio quella la base del gioco. A rendere più complicate le cose ci saranno varie tipologie di nemici con pattern di attacco sempre differenti. Inoltre, ogni nemico ha una propria debolezza aggiungendo un minimo di tattica, utile per poter andare avanti nel modo più semplice possibile. Anche la caratterizzazione delle armi è ben fatta: ogni arma ha un proprio rinculo e un proprio tempo di ricarica portandoci a cambiarla il più spesso possibile. Ad accompagnare il nostro gangster troveremo vari personaggi dal carisma abbastanza centrato, certo non aspettatatevi il personaggio indimenticabile altrimenti rimarrete scottati. Ciò che invece ci ha davvero fatto piacere sono le ambientazioni che ci hanno stupito sia per la cura che per la varietà. Anche graficamente il titolo è sempre pulito, ben definito e fortunatamente non c’è mai nessun tipo di problema..

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Boss, lascia fare a me!

Ci dispiace però vedere che il gioco abbia alcuni difetti alla base: uno tra tanti è lo sparare su binario, eliminando la possibilità di effettuare delle combo salto-sparo rendendo a volte il gameplay davvero frustrante. Anche alcuni boss non sono proprio calibrati e vi troverete a morire svariate volte non sempre per vostri errori.

Peccato, inoltre, che il gioco non ci accompagni per molte ore. La trama sarà completabile in circa 3 ore, ovviamente non ci aspettavamo un titolo sulla quale perderci 20/30 ore, ma il risultato è davvero poco longevo. Se a questo ci aggiungiamo la mancanza di collezionabili da trovare e l’inesistenza di segreti, vi troverete il gioco completato alla prima run, togliendo a tutti gli effetti la voglia di rigiocarlo. Poteva essere una scelta interessante quella di aggiungere un sistema di potenziamento del personaggio attuabile attraverso l’inserimento di “punti esperienza” oppure di semplici power up, trovabili casualmente nelle mappe. Proprio queste mancanze ci hanno fatto distogliere lo sguardo da tutto quello che è stato fatto a pennello. Il gioco non è assolutamente da scartare, anzi, per il prezzo di vendita (inferiore ai 10€) può essere davvero un buon passatempo da utilizzare anche con amici a casa, dato che il gioco offre una modalità cooperativa locale. Proprio questa è stata una delle cose più divertenti da fare in Guns Gore & Cannoli dato che tale modalità si sta sempre più andando a perdere. Sicuramente un altro punto a vantaggio della produzione di Crazy Monkey Studios è data alle musiche: vi troverete a “canticchiare” le principali melodie anche dopo aver spento la vostra console.

 

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Guns Gore & Cannoli va preso per quello che è: un titolo lineare, veloce e intuitivo che non sarà in grado di intrattenervi per troppe ore. Fortunatamente il tempo che ci si passa sopra è davvero divertente e anche se la rigiocabilità è pressocchè inesistente il divertimento nello sparare a zombie e mangiare cannoli è assicurato. Inoltre se avete un secondo pad a casa e un amico da invitare a cena, potete stare tranquilli che con 10€ farete bella figura.

Sull'autore

Andrea Spina

Già da piccolo mangiavo biscotti a 8 Bit, l'amore per i videogames si è espansa in me tramite il Sega Mega Drive, attualmente continuo a coltivare la mia passione principale affiancata a quella dei giochi di società.