Superman #1 – Dawn of DC – Recensione

Superman 1 cover

Il soft reboot Dawn of DC arriva subito dopo l’eventone Dark Crisis e si parte con Superman #1, scritto da Joshua Williamson e disegnato da Jamal Campbell (che tra l’altro è anche il colorista), mentre il lettering porta la firma di Ariana Maher. Si tratta di una storia pulita e tranquilla che segna un nuovo inizio per l’azzurrone della famiglia DC. Piacevole da leggere e da scoprire.

Superman è tornato sulla terra dopo le sue disavventure nello spazio e intende riprendere il suo ruolo di protettore. Tutto il primo volume è in realtà un racconto che si divide tra la famiglia, il suo lavoro presso il Daily Planet e ovviamente l’essere un supereroe. Viene in particolare messo in evidenza il vero problema, Lex Luthor. Nonostante si trovi in prigione, Lex sa che Sup può sentirlo e gli chiede di accettare la sua offerta d’aiuto, consegnandogli le chiavi della LexCorp, che viene ribattezzata SuperCorp. Eppure, sarà sincero o qualcosa si cela dietro il suo gesto?

Joshua Williamson decide di scrivere una storia lineare e piacevole da seguire. Viene messo in evidenza il simbolo della speranza e dell’ottimismo che porta Superman e alla fine questa storia finisce per scaldare veramente il cuore al lettore. Questa storia ha alcuni dialoghi che tendono al classico Superman del passato e funzionano alla grande, ma svelano anche una novità nel campo dell’eroe.

Jamal Campbell è un artista a tutto tondo e non ha bisogno di presentazioni. Ciò che ha fatto con quest’albo è stato dare un aspetto veramente amorevole e pacifico a questo eroe. In ogni vignetta è possibile vedere la gioia di Superman e il suo spirito. Alla fine risulta incredibile l’energia che esplode in questo volume e sinceramente non vedo l’ora di leggere il secondo.

Superman #1 è inoltre un ottimo volume se volete iniziare a leggere le storie di questo personaggio.

Superman Dawn of DC recensione

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un giovane appassionato del mondo videoludico e di tutto ciò che lo circonda. Cresciuto con i videogiochi e libri tra le mani ha deciso di unire la sua passione per la scrittura con quella per i videogiochi ed ecco perché si trova qui.