The Elder Scrolls: Legends – Isola della Follia – Recensione

The Elder Scrolls: Legends - Isola della Follia

I giochi di carte presenti sul mercato oggi come oggi hanno una base solida dettata da un fan base consolidato nel corso degli anni. Bethesda con il suo The Elder Scrolls: Legends ha tentennato inizialmente, ma pian piano ha costruito un terreno fertile e oggi è uno dei titoli di carte di maggior successo insieme a Hearthstone e Gwent. Dopo aver provato a fondo la nuova espansione, The Elder Scrolls: Legends – Isola della Follia voglio parlarvi di quanto sia spaventoso il suo sovrano, di quanta forza serve per finire la campagna e delle sue novità.

The Elder Scrolls: Legends - Isola della Follia

Anche tu diventerai un folle

In primis bisogna dire che come sempre, ad accompagnare l’espansione ci sarà una storia narrata in 3 atti. Si tratta probabilmente di uno dei motivi per cui bisognerebbe acquistarla tra l’altro. Nei panni di un uomo di nome Talym dovrete dirigervi verso le isole Shivering e trattare con il suo folle regnante, Sheogorath. Questo potrebbe sembrare sciocco, ma la posta in gioco è la vita del vostro figlio, che attualmente si trova in balia di un malore cerebrale.

La storia vi immergerà in una narrazione serrata doppiata ovviamente in lingua italiana. Come al solito la voce narrante non è solo convincente, ma anche coinvolgente e questo è un punto molto importante da non sottovalutare. Verremo gettati in mezzo a dei combattimenti con una difficoltà sempre più crescente, ma in ogni caso, mai facile. Anche l’incontro più semplice dovrà essere ragionato e pensato con un mazzo apposito. Da questo punto di vista il trial and error diventa un alleato che non annoia. Verremo sempre chiamati (dal nostro cervello) a cambiare qualcosa nel nostro mazzo creandone uno perfetto per l’incontro. Delle volte però questa difficoltà può diventare davvero insopportabile per alcuni giocatori dotati di poca pazienza. Attenzione però, vi consiglio di completare la campagna a normale e poi a difficile. Questo perché in seguito riceverete dei dosi delle carte che faranno invidia a tutti i vostri nemici.

The Elder Scrolls: Legends - Isola della Follia

Le novità

Partendo dal mazzo, si aggiungono altre 55 carte da gioco da sbloccare e che potranno darvi un vantaggio a dir poco imbarazzante contro i rivali online. Tra le novità dal lato delle carte troviamo la doppia carta. Si tratta in poche parole di una carta che si sdoppia nella nostra mano con due costi differenti. Alcune di queste miglioreranno i parametri dei vostri guerrieri, mentre le altre daranno alcuni effetti a questi. Insomma, la scelta strategia aumenta di espansione in espansione e stavolta sembra che i ragazzi di Sparkypants Studios abbiamo fatto un lavoro eccellente.

Tra le caratteristiche tutte nuove troviamo le due nuovissime corsie che si chiamano (giustamente) Dementia e Follia. Queste permettono un approccio diverso con il nemico. Dementia permette alla carta con la forza più alta di infiggere tre punti danno diretto all’avversario all’inizio di ogni turno. Follia invece permette di pescare una carta in più a chi ha la carta con la vita più alta.

Al livello grafico gli sviluppatori hanno aggiustato parecchi problemi con la fluidità e finalmente ci troviamo davanti a un gioco giocabile al 100% e sopratutto godibilissimo. Ogni animazione ha i suoi effetti di luce e proseguono senza alcuna fine. Ho provato il gioco sia su PC che sul mobile e in particolare sul Samsung S9+, sul quale ogni effetto è ben visibile come sul computer. Anche l’audio nella versione mobile è sbalorditivo, ma forse un po’ troppo alto anche alla minima potenza risulta essere un po’ troppo forte.

The Elder Scrolls: Legends - Isola della Follia
Overall
8/10
8/10
  • - 8/10
    8/10

Commento Finale

The Elder Scrolls: Legends – Isola della Follia ci gettano in una storia del tutto nuova in cui andremo a esplorare l’isola piena di nemici potenti, forse un po’ troppo. La difficoltà elevata costringe i giocatori a migliorare sempre e a non restare con lo stesso deck per molto tempo. Graficamente il titolo risulta essere fluido e godibile sia sul PC che sui dispositivi mobile.

Sull'autore

Rostislav Kovalskiy

Un giovane appassionato del mondo videoludico e di tutto ciò che lo circonda. Cresciuto con i videogiochi e libri tra le mani ha deciso di unire la sua passione per la scrittura con quella per i videogiochi ed ecco perché si trova qui.